Kremuzio

In classe con Pierino?


Una pietra miliare nella storia della giurisprudenza, forse… La soprannominata sexy-docente è stata condannata a due anni di reclusione, con patteggiamento ed ovvia sospensione della pena, per il reato di atti sessuali con minori. Si trattava di quella bella professoressa intenta a farsi tastare il didietro dotato di perizoma interdentale nella ridente cittadina di Monteroni. Per quelli che come me sono cresciuti con i film di Edwige Fenech, Gloria Guida e Michela Miti, la bella maestrina di Pierino, sembra un po’ una lesa maestà. Il desiderio di noi maschietti repressi sembrava essersi appalesato in quei filmatini sgranati postati su youtube. Chi non avrebbe voluto sistemarsi dietro la cattedra, scaldare la manina morta e sondare le rotonde fattezze della prof? Per uno poi che è andato a scuola dai preti, potete ben immaginare l’invidia! Che poi non sembrava infastidita se non quel minimo che la decenza ed il suo essere pubblico ufficiale le intimava. Quello spostare la mano intrusa con un gentile gesto, quello sporgersi per, forse, rinfrescarsi le terga, che illustrava ancor più le fattezze del cordino sospensorio. Sublime! Ma se avesse portato culottes o caste mutandine in cotone sarebbe stata lo stesso fatta oggetto di attenzioni morbose? Ma certo che si, scherziamo? Si tratta di ragazzi con gli ormoni a mille, dai brufoli rivelatori, pronti a colpire e gettarsi su qualsiasi cosa abbia delle parvenze femminili gradevoli, dalla preside alla prof passando per la bidella e la sua barboncina nana tanto carina e scodinzolante.Come si possono tenere a bada questi ragazzi se non si rispettano i ruoli che la società impone? Non conosco i metodi istruttivi seguiti al giorno d’oggi. Do per scontato non si sia trattato del metodo Montessori. Ma continuiamo la semiseria analisi: è caduta l’accusa di corruzione ai danni di cinque minori. Quale corruzione? Wikipedia dice “La corruzione è, in senso generico, la condotta propria del pubblico ufficiale che riceve, per sé o per altri, denaro od altre utilità che non gli sono dovute”. Non ho capito… Io do una cosa a te e tu dai una cosa a me. La prof ha ricevuto denaro o benefit per cosa? Ti credo sia caduta l'accusa… Casomai i ragazzi avrebbero vissuto un brivido momentaneo da ricordare durante i loro numerosi e frequenti piaceri solitari. Poi, con il patteggiamento la nostra eroina si è evitata di risarcire le parti civili costituite da sei studenti. Quali erano? Quelli che non avevano allungato le mani? Quelli che avevano trovato i glutei troppo freddi? Fino a prova contraria mi sembra sia stata proprio lei a subire “violenza”, o vogliamo tornare al discorso che se una mostra di più vuol dire “che ci sta” e se non ci sta deve risarcire chi le mette le mani addosso?Al solito c’è qualcosa che mi sfugge. Se l’andazzo delle nostre scuole è quello che si vede su youtube, allora possiamo benissimo capire perché la maggior parte dei ragazzi che ne escono hanno quel livello culturale da tronisti. Si, sono sicuro che la colpa sia degli insegnanti, che non incutono quel timore che provavamo qualche decennio fa. Ed anche la colpa delle famiglie che demandano completamente l’istruzione dei figli ad istituzioni che non sono all’altezza dei tempi. Capisco però anche i docenti, i supplenti, i precari, sottopagati al punto che se ne fregano di instillare nei giovani quei valori che dovrebbero essere fondamentali in una società civile. Primo fra tutti quello del rispetto verso chiunque. Anche verso le professoresse “bone” con le chiappe in vista…