Kremuzio

Secessione subito!


Ci sono poche cose che mi fanno vergognare di vivere in Italia. Una di quelle che mi fa più male è la presenza di alcuni personaggi nell’entourage della Lega. E per questo sono favorevole alle secessioni come estremo rimedio a male estremo. Non è la prima volta che quei figuri si permettono di offendere esseri umani, che siano del sud Italia o del sud del mondo, africani o asiatici, ed i loro modi offensivi sono quanto di più ributtanti. Ricordate Borghezio, quando in un treno per pendolari si permise di spruzzare deodorante addosso ad una donna di colore? O la maglietta anti-Islam di Calderoli? Quanti morti per incidenti provocò? La canzoncina da lobotomizzato di Salvini, resa pubblica ieri contro i napoletani, è solo una delle manifestazioni di inciviltà, ignoranza e cafonaggine data da esponenti di quella frangia estremista purtroppo al governo.Se i padani si sentono diversi (e per le loro dimostrazioni comportamentali a quanto pare lo sono) penso che sia giusto che chiedano la secessione. In quanti li hanno votati in Italia? 10%? Quindi sarebbero 5-6 milioni di persone che si sentono rappresentati da questi “onorevoli”. Bene, si scegliessero una zona e si instaurassero, col permesso degli abitanti. Qual è la zona più densamente popolata da leghisti? Il Veneto? Bene, ecco trovata la zona. Avete presente quelle telenovelas in cui l’amante giovane va col vecchio ricco con l’intento di rovinarlo perché per qualche motivo che uscirà fuori dalla storia, lo odia? Mi sembra lo stesso caso. I proclami di sommossa popolare, il richiamo a radici “celtiche”, il disprezzo della bandiera italiana, della sua storia e civiltà è lampante. Stanno rovinando l’Italia.Vi invito a leggere questo articolo di Francesco Merlo. Lo approvo in pieno:http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/politica/salvini-a-pontida/orrore-osteria/orrore-osteria.htmlEd ora per merito loro l’Italia è diventato, agli occhi del mondo, un paese di stupidi razzisti, con metodi fascisti e leggi fuori dal tempo. Leggi urlate ed imposte per accordi politici che portano allo scatafascio istituzionale ed alla crescita di un odio etnico interno. Questo disagio lo sento sulla mia pelle ogni volta che ascolto notizie che stravolgono la nostra civiltà. E’ inutile ricordare quando noi ed anche loro eravamo costretti ad elemosinare lavoro fuori dai nostri confini, quando noi e loro puzzavamo di sudore durante il lavoro nei campi, nelle miniere, nelle fabbriche del nordeuropa ed oltreoceano. Ed erano in pochi razzisti a trattarci da bestie. E sappiamo che avevano torto, come sappiamo che quelli di oggi con quel fazzoletto verde nel taschino, hanno torto e che non meritano di restare in Italia. Facciano una nazione per conto loro. Vivano del loro lavoro, si rinchiudano pure nelle loro frontiere, facciano del loro sporco ed ordinato razzismo la loro costituzione, facciano sventolare la loro bandiera e lascino pascolare le loro ronde. Loro che sono profumati. Io non voglio essere accomunato a costoro, e che restino nel loro aureo e puro ghetto di sangue celtico. Già è pesante avere un primo ministro che fa sbellicare il mondo, che dover anche mandar giù quell’olio di ricino verdastro è francamente troppo. Meglio puzzare in paesi diversi che profumare sotto la stessa bandiera.