Kremuzio

Siamo sicuri che sia tutto così semplice?


La libertà di stampa ha varie sfaccettature, o meglio se ti vogliono fregare lo fanno scientificamente, e non penso sia un caso. Il caso non esiste, ma si tratta di un ordine predeterminato che ha parvenze caotiche laddove sembra non possiamo far niente. Ed invece ci stanno fregando.La mancanza di verità nell’informazione sembra abbia un fine ultimo al quale dobbiamo cercare di sottrarci a tutti i costi, sempre che non ci faccia piacere. Eccovi il mio pensiero ben ingarbugliato.7 milioni di telespettatori hanno osservato il programma “Annozero” in cui si intervistava una prostituta. Il fine sembrava quello di mettere in ridicolo il capo del governo ed il governo stesso. Anche le persone presenti rispettavano i canoni estetici della tivù di oggi. Interviste a ragazze belle, ben vestite, addirittura la femminista vestita da responsabile del marketing, ragazzi palestrati, ben lontani dagli stereotipi degli intellettualoidi impegnati... mettere in ridicolo giocando sullo stesso campo, cosa molto semplice da farsi, visto l’andazzo degli ultimi tempi. Ma in nome di chi o di cosa? In nome dell’opposizione democratica? Del partito dell’opposizione? In nome della Democrazia? Il battage pubblicitario pro e contro la trasmissione ha riempito i giornali da giorni, creando quel sottofondo di rumore che doveva coprire probabilmente altro, magari più importante. Io ho notato due cose ben più importanti del fattaccio piccante e voyeuristico che dovrebbe essere semplicemente tacciato di ridicolo. Allora nei giorni successivi c’erano due importanti appuntamenti. Il primo quello del rientro dei capitali, il secondo quello della scuola.Partiamo dal secondo. L’appuntamento con le manifestazioni per protestare contro lo sfascio della scuola era stato preannunciato e prenotato da un paio di mesi, e guarda caso è stato fatto sovrapporre dalla manifestazione sulla libertà di informazione, per togliergli sicuramente importanza e partecipanti. E nel frattempo la scuola va a picco, la ricerca è sempre più inesistente facendoci rischiare di diventare un paese di cerebrolesi. Ma così si comanda meglio o no?Il primo poi è gravissimo, non tanto nel tentativo fatto dal governo per far contento tutto quell’apparato di ladri e mafiosi che possono continuare a riciclare il denaro sporco nei paradisi fiscali, accusa che ha colpito anche le industrie del migliore capo del governo degli ultimi 150 anni. Il messaggio che arriva è sempre lo stesso, fate i furbi, rubate, non pagate le tasse, che tanto tra un condono ed una sanatoria, avrete risparmiato un mucchio di soldi alla faccia delle povere, stupide, persone oneste. L’opposizione si opponeva, ovviamente. Digrignando i denti, urlando, abbaiando, mostrando la forza delle armi, e poi non presentandosi in aula per la votazione. Che vergogna! Mancanza di pianisti? Non può una legge passare per una ventina di voti quando potevi opporti con tutte le persone al loro posto, sedute sugli scranni, pronti a rispettare la scelta degli elettori. A meno che… non fosse interessato anche a quelli dell’opposizione un condono tombale sui capitali all’estero? Erano d’accordo tutti? Si è avverato quel detto che destra e sinistra sono tutti uguali? A me sembrano tutti di destra, a dire il vero dalla destra a destra alla destra a sinistra, ma come posizione geografica nelle camere però. La sinistra vera, è stata sbarrata alle scorse elezioni, per cui il popolo sovrano ha deciso. A rimetterci forse saremo tutti, anche quelli che hanno votato a destra, dove ci sono sicuramente persone oneste. Ma così facendo e perdurando a fare, cosa ci aspetteremo dal futuro? La vedo nera, in tutti i sensi. Questa forse è la vera censura? Ci fanno capire che viene nascosta la verità sugli scandali sessuali a corte, mentre invece viene coperto il problema del lavoro, della scuola e del denaro nei paradisi fiscali.Pare che l’opposizione si stia sempre più infognando in beghe interne, lotte per la supremazia e per il segretariato, come se bastasse cambiare l’allenatore per vincere un campionato. E ce la danno a bere nel solito cocktail, miscela di populismo, gossip, potere, soldi. Mischia mischia i sapori, alla fine il gusto si confonde, così come se misceli tutti i colori alla fine esce fuori un marroncino scuro, altro che il bianco che ti insegna la fisica ottica.Non ci rimane che sperare nella guardia di finanza, che faccia il suo dovere e acchiappi uno per uno tutti i beneficiari dei condoni, e quelli irriducibili che se resisteranno ancora ai canti delle sirene del 3%, potranno gioire ancora e più di prima.