Kremuzio

Facciamolo strano, prima parte


Sfogliando le riviste, si riesce con facilità a trovare un articolo che parli di sesso. Ma perché costoro i giornalisti vanno sempre a titillare quella corda tesa sprigionando accordi polifonici con poche parole ben messe, sempre le stesse? Non è che hanno una specie di contratto secondo il quale devono metterci un articolo a sfondo sessuale ogni 2-3 articoli di politica e 4 di gossip? Che poi ai nostri giorni con un articolo corposo riesci ad inglobare tutte queste caratteristiche contemporaneamente. Ma parliamo di sessuologia. Mica sono fesso io che poi scrivo di cose tristi, come negli ultimi post…Aiutato da un paio di amiche sessuologhe, Helga e Vanessa, professioniste dell’arte da non mettere da parte,  abbiamo stilato un piccolo prontuario che ora vado a sviscerare per i nostri affezionati, curiosi e porcelloidi lettori:Il titolo può essere senza fatica: “alcuni modi strani di copulare in allegria” ovvero “eros dovunque capita, con chi e perché”, ma anche "macchicelofaffare, era meglio guardare Vespa in tv".Andiamo ad analizzare alcune posizioni che potrebbero, secondo le mie illustri consulenti, essere ottime scelte per rocamboleschi accoppiamenti passatempo, ma solo per volenterosi che non abbiano paura a metterle in pratica.Chi non l’ha fatto sulla lavatrice durante la centrifuga? Alzate quelle mani senza vergognarvi. Avete fatto benissimo: si prendono certe scosse se l’impianto elettrico non funziona bene, che poi vi passa la voglia. Usate scarpe di gomma, specie se è il maschio a star seduto sull’elettrodomestico con ovviamente lei in piedi, variazione consigliata anche per lo sporco più sporco. Non date poi retta all’uomo in ammollo: Se sta là dentro vuol dire e che è molto piccolo e di conseguenza anche tutti i suoi ammennicoli lo sono in proporzione.Ma cominciamo con i posti più normali e come renderli specialmente strani.Il letto: chi non l’ha mai fatto sul letto? Se alzate la mano mi arrabbio… Allora avrete di sicuro provato le posizioni canoniche del lui sopra e lei sotto, o lui sotto e lei sopra. Provate invece, per cambiare, a stare tutti e due sotto o, se siete atletici, tutti e due sopra. Poi mi ringrazierete. Altra variante, sotto al letto, specie se all’interno di quelli a cassettone, che son più puliti, con l’unico accorgimento di sbrigarsi che poi potrebbe mancare l’aria (a qualcuno piace) ma un pensierino ad un letto normale che sotto ha tutta quella laniccia originata dai vortici di aria calda e dai peli del gatto, lo farei pure, tanto per ricreare un’atmosfera da bassifondi della Garbatella.In treno. Chi non l’ha mai… scusate sto diventando petulante… Ci sono un paio di posti abbastanza normali, nello scompartimento chiuso, in terra o sui sedili, una volta che avrete chiuse le tendine, nei vecchi treni che ancora non hanno rottamato, vedi l’orient express, oppure nei bagni, con tutto il casino delle ruote sulle rotaie e gli sballottamenti è un’avventura garantita, ed anche rischiosa per le infezioni. I predellini sono scomodi, vedrei bene le retine porta valigie (vi chiederete da quanto tempo non prendo un treno? Ahi bei tempi delle locomotive a vapore che facevano ciuff ciuff accompagnando col loro ritmo pelviche danze ferroviarie). Escludo dalla rassegna le cuccette, specie quelle con i letti a castello non promiscue. Ma non lo fate nelle carrozze ristorante e nei treni per pendolari. Potreste rischiare un orgia e qualcosa di non richiesto, specie la mattina alle 8 sulla tratta Civitavecchia-Stazione S.Pietro. I controllori svizzeri sono cattivissimi, specie se nella foga amatoria vi perdeste la tessera.  Per il momento mi fermo qui. Continuerò domani con la lista scientificamente controllata con le mie aiutanti ricercatrici di cui prima. Se volete aggiungere nuove varianti di valico sul tema, fatelo pure prima di domani, che intanto proseguo gli esperimenti…