Kremuzio

Segni dal cielo


Io che sono un vecchio volpone, ho capito subito di cosa si trattava. Avete presente quel fantastico spettacolo accaduto in Norvegia che si è intravisto sui giornali ieri? E’ un po’ di tempo che si avvicendano in cielo fenomeni eccezionali, quasi come se fossero segni sovrannaturali che debbano avvertire l’uomo della fine dei tempi. Sì, ok, di segni sovrannaturali ne sono accaduti tantissimi nello scorrere dei secoli, e nessuno ha mai preannunciato una benché minima apocalisse. Oddio, se uno di questi segni si fosse verificato dalle parti di Medjugorie, ci sarebbero stati qualche milione di persone seriamente preoccupati. Infatti tra le profezie ed i misteri rivelati ai ragazzi veggenti del paese bosniaco c’è quella di un segno visibilissimo sopra il monte della croce, il Krizevac. Da quel momento ci sarebbe stato una specie di conto alla rovescia per una fine del mondo. O meglio per un grande cambiamento nella storia che avrebbe portato parecchie morti e distruzioni. E’ con un certo sollievo, per chi ci crede, il fenomeno in questione si è svolto a latitudini ben diverse. Ma andiamo con ordine: due notti fa, molte persone vedono in cielo una specie di spirale molto netta, illuminata, al cui centro c’è quello che viene definito un buco nero. La perfezione geometrica è esaltante, al punto che le foto ed i filmati, quando vengono pubblicati il giorno dopo, si dice siano stati fatti con Photoshop o altri programmi grafici. Ed anche qualcuno ha gridato all’Ufo…A me era venuto in mente un fato che mi era capitato qualche anno fa. Come molti sanno, mi diletto a costruire modelli di razzi ed a lanciarli con dei motori abbastanza semplici. Questi sono una specie di fuochi d’artificio fatti come un cilindro di cartone pressato. Questo viene inserito nel corpo del razzo, centrato e fermato da una parte con un anello di cartoncino o legno e dalla parte opposta con un fermaglio di metallo. Ora, quella volta che ricordo, all’accensione, il fermo venne meno e il motorino partì sfondando la parte anteriore. Per un caso particolare, volò abbastanza dritto verso l’alto, in barba alla instabilità per mancanza di alette, ma per causa del getto di gas storto, anziché dritto, il cilindro si mise a roteare ed a stabilizzarsi, disegnando in aria una spirale di fumo, fino alla fine della traiettoria balistica. Questa cosa avvenuta su piccolissima scala, è avvenuto in Norvegia, o meglio è stata vista in quel paese norvegese che si trovava in una posizione perfetta per assistere alla bellissima spirale provocata da un missile lanciato dalla Russia. I missili moderni non hanno le alette perché devono essere indirizzati verso il bersaglio, attivamente, ma hanno il motore (l’ugello) orientabile. Se questo per un qualsiasi motivo si blocca, il getto del gas è storto e per reazione il razzo seguirà una traiettoria spiraliforme. Probabilmente il paese era sistemato in una prospettiva tale da vedere ben centrato il disegno a spirale. Magari da un altro posto si sarebbe visto una molla, o un ricciolo: chissà se altri hanno visto simili forme?Poi ieri sera è uscita la notizia che effettivamente si trattava di un missile russo lanciato da un sottomarino nel mar Bianco. Il modello era un nuovo Bulava, simile ad un americano Polaris, quelli che venivano lanciati da un sottomarino sott’acqua, che potrebbe portare una testata nucleare.Qui una dettagliatissima spiegazione: http://attivissimo.blogspot.com/2009/12/mistero-nei-cieli-norvegesi.htmlSe allora ci pensiamo bene, l’origine era effettivamente qualcosa di brutto ed angoscioso. Sapere che vengono sperimentate ancora simili armi che hanno intenti distruttivi di massa, con bombe all’idrogeno, nucleari, beh, mi si accappona la pelle. Avrei preferito qualche segnale misterioso, ai limiti del religioso, molto più inconsistente, seppure pauroso, al posto di una dimostrazione di forza militare nucleare. E sapere che c’è dietro un amico del nostro beneamato presidente del consiglio, generoso donatore di lettoni, non mi rilassa per niente…