Kremuzio

Miracolo a Milano


Poverino, mi dispiace sinceramente, ma lui stesso ha detto che si tratta di un miracolo. Avrebbe potuto perdere un occhio. Ieri era santa Lucia, protettrice della vista. Sa a chi ringraziare. Ma…Chi è causa del suo mal pianga sé stesso. Non si può fomentare l’odio facendo finta di fare il contrario. Forse qualcuno meno sveglio capisce solo le belle parole e le barzellette stupide, come anche le frasette ad effetto e le battutacce da caserma come le palpate e gli scandali che lo seguono come un’ombra da sempre.Ovvio che non si può essere d’accordo con un pazzo violento (mi riferisco a Massimo Tartaglia). La violenza attira violenza, ed i violenti prima o poi troveranno qualcuno più violento di loro. E’ una legge dell’aggressività umana, un po’ come il pesce grande che mangia il pesce più piccolo.Non sono stato per niente contento ieri sera quando ho saputo della notizia. Un violento non può permettersi di spaccare la faccia ad un vecchio, anche se è arrogante, antipatico e presuntuoso. Perché poi si rischia che nella risposta di un governo che ha nelle sue corde e nel suo passato fatti non chiari, si sentano costretti a quel giro di vite tipico dei regimi totalitari. Ma sono certo che non accadrà.Non so se avete visto ieri la brutta faccia da guerra del ministro della “difesa”, che praticamente ha sparato frasi a raffica minacciose verso quelli che ritiene i nemici. Proprio lui che augura il cancro a chi non la pensa come lui (dicono), proprio lui che da giovane pare sia stato un picchiatore fascista (dicono).No, non mi è piaciuto per niente quello che è accaduto ieri. Anche perché già ci sono troppe persone che hanno l’istinto dell’infermiera, che prendono a simpatia le vittime. E già mi immagino ora come il popolo del Pdl si lamenterà e chiederà nuove risposte contro i cattivi comunisti. Un po’ come accadeva negli anni 60, quando si rispondeva alla minaccia dei comunisti inventando di sana pianta quella strategia, che vedeva come protagonista la CIA, il Mossad, Gladio, il governo, la destra. Ricordate quando nel dopoguerra, mi sembra il governo Tambroni, si fece quella amnistia nei riguardi degli ex funzionari fascisti, liberandoli e rimettendoli nei posti di potere, nella polizia… E subito ecco prendere di mira gli anarchici, loro vecchio pallino. Dopo 40 anni ora sappiamo la verità su Piazza Fontana, sappiamo che gli anarchici non centravano per niente, che i vari Valpreda, Pinelli vennero accusati ingiustamente, e lasciamo perdere per ora la fine tragica di Pinelli. Ci basti sapere che i veri colpevoli ora sono in Giappone, in Brasile, miliardari e rispettati. Mica come Battisti che deve essere estradato. Freda, Ventura, Delle Chiaie, Giannettini, Zorzi ed altri… nomi quasi dimenticati. E dei 4 colpi di stato tentati negli anni successivi? Chi se li ricorda?Strategia della tensione, che portava addirittura a cambiare il significato delle parole. Fino a 40 anni fa, la parola “terrorismo” stava ad indicare quella condizione di terrore tipica dei governi totalitari (ad esempio il “terrore” che ebbe come protagonista Robespierre, quello nei confronti degli ebrei nell’ultimo conflitto mondiale), ed in seguito viene sovvertita. Il terrorista è quello che combatte lo stato.Quante cose strane si sono succedute in Italia, un paese ora in mano alla destra, in rispetto alle procedure piduiste che hanno portato alla distruzione dell’informazione pubblica. Non può piovere per sempre… prima o poi questo stato di tensione finirà, con un’opposizione incruenta, con le prossime elezioni, se ci saranno, ma senza violenza, senza prendere a pugni un povero vecchio come simbolo, neanche rompendogli due denti con quel simbolo della sua città. No, la violenza deve essere sempre lasciata stare, anche se Obama giustifica le guerre giuste (che delusione!). E specie in questo momento in cui quel poverino sta subendo ogni tipo di angheria, a partire dalla moglie, dai suoi alleati meno succubi, dal ridicolo che lo segue ovunque va nel mondo, dalla contestazione sempre più aperta in Italia e fuori. Diamogli tempo. Ci manca poco ormai, ma senza violenza per favore.