Kremuzio

Istruzioni per il giuoco della cacca


Non che sia un coprofilo, ma probabilmente sono ancora rimasto allo “stadio anale”, psicologicamente parlando, e non sono cresciuto poi molto. A me piaceva, per sempio, Winny Pooh, e se togliete la “acca” finale, e chiedete ad un americano il significato della parola rimasta, capirete perché il complesso omonimo non abbia fatto grande fortuna negli Usa. In effetti mi diverto a parlare di cacca, e prova ne è il post di ieri, del quale ci sono stati sviluppi divertenti! Ora vi racconto cosa è successo col battesimo defecatorio della bambola chiamata “baby amore pipì e popò” forse in deferenza al nuovo clima politico italiano. Allora, si apre la bustina con la polverina magica e la si mette in una tazzina, con l’aggiunta di un goccio d’acqua, per creare una pappetta di colore indefinito ma somigliante a quello che dovremo andare a ricreare. Dopo un po’ che l’orrida bamboletta viene accesa (è un androide a tutti gli effetti) questa comincia a lamentarsi sempre più forte fino a gridare che vuole la pappa. Per cui va sfamata, o la spegnete, che sarebbe meglio. Qui iniziano i problemi, che in quella boccuccia non è agevole inoculare la pappina, che tende a fuoriuscire, ma con un po’ di buone maniere e sana violenza, giustificata dal suo costo e dalle lamentele, ci si riesce. Per ora il virgulto gommoso si placa, ma dato che ha sete, per innescare la reazione cacatoria, gli si deve dare anche dell’acqua. E qui inizia la sarabanda. Sarà stato per il fatto che forse inizialmente c’era poca acqua, il bolo non era stato completamente ingerito, e l’inizio dell’operazione chimica ha fatto in modo che non iniziasse nello stomaco, ma nelle vie aeree, nel caso le abbia. E non è bello vedere un bambolotto vomitare similmerda in faccia alla babyamoresitter, come un indemoniato. E come tocco satanico, il liquame fatidico inizia ad uscire anche dagli occhi, come neanche i peggiori casi di possessione diabolica, leggendo le cronache scritte dai maggiori esorcisti della storia. Ma non è che l’inizio della tregenda. Già per il fatto che l’aspersione scatologica abbia sporcato attendenti e suppellettili, potete figurarvi la faccia dei genitori che si sono trovati in casa un mostro, loro che non volevano un bel cuccioletto perché sporcava troppo. Ma tant’è… il pancino del roboplastico entrato tra le pareti domestiche con l’inganno comincia a muoversi dietro l’accensione di piccole pompe che dovrebbero avere la funziona peristaltica, ovvero del trasporto della massa fecale fin verso l’uscita giusta. Fa impressione ascoltare il rumorìo ronzante e pompante nell’attesa dello svolgimento innaturale.Ed avviene alfine il grande evento.Con un osceno pernacchione che pernacchione non è, anzi, se partecipasse alla gara di peti si troverebbe ad un buon posto: secondo la scala “Pierinica” potrebbe essere classificato come “Pasquale”. Vedi qui per la spiegazione della classificazione, nel caso non la ricordiate o, ahivoi, non la conosciate (vergogna!): http://www.youtube.com/watch?v=_UJrea-JJm4E quindi si aprono le cateratte simil-intestinali, che se non gli avete messo il pannolino in dotazione potete anche dimenticarvi il salotto buono.Ed ora qualche consiglio: non so quanto costi la polverina di ricambio per cacche fresche, ma ci sono molti modi per ovviare alla spesa. Potete usare, come dice Verdone, orzo e cacao, diluito in acqua, oppure burro di arachidi, sempre diluito; o per effetti speciali, seguire le indicazioni del Trio Medusa nel famoso esperimento del dentifricio dell’elefante, da vedere qui: http://www.youtube.com/watch?v=FICj-g8_Wr8I pannolini sono poi un altro problema. Con 8 euro ve ne vendono 4, per cui due euro l’uno, un vero e proprio furto, visto che quelli veri per piccoli bambini in carne ed ossa e deiezioni con la stessa cifra ne comprate 30. Boicottateli per favore! Al posto loro, prendete un pannolino di quelli in dotazione, poi mettetelo sopra una busta di plastica e prendete il profilo con un pennarello e ritagliatelo, poi inventatevi un metodo di chiusura per non fare schifezze nel salotto di Aiazzone, e quelle cose fatele fare esclusivamente al bagno!E se mi avete seguito fin qui nella lettura, pure voi tanto normali non siete…