Kremuzio

Pupille gustative


Ogni tanto le donne ci provano a dire che noi siamo sempre gli stessi porci, e se da un certo punto di vista può anche essere vero, non è il caso di generalizzare. E così non mi è sembrato strano che qualche giorno fa sia stato mandato in giro un grazioso filmatino in cui una falsa pubblicità, espone al pubblico le motivazioni e le soluzioni, ovvero l’acquisto delle Forehead Titties, «tette da fronte».Sì, simpatiche, ma bruttine. Lo spot simil pubblicitario parte da una bella donna, Marion Cotillard, che personalmente non conoscevo, ma che trovo piena di belle caratteristiche, premio oscar, ha recitato in questo spot contro le molestie sul luogo di lavoro, adducendo il fatto che un uomo alla presenza di una bella donna scollata, non la guarda direttamente negli occhi ma lo sguardo scende un po’ colpendo proprio, guarda caso, il decolleté. ''Uomini, basta fissarmi il seno guardatemi negli occhi'' è lo slogan. Sì, ha ragione, noi uomini, seppur dediti all’idolatria del lato B, non possiamo fare a meno di guardare il seno. Ma ci sono delle regole precise dovute al campo visivo, agli occhi, alla forma, che chi abbia studiato illustrazione o fumetto o cinematografia, vi può spiegare. Avete mai sentito parlare del punto aureo? Ma prima di tutto l’occhio viene attirato dalle forme rotonde. Così come un cagnolino o un gattino vi guardano in faccia e poi passano a fissarvi, il meccanismo è lo stesso. Quello che è tondo attira lo sguardo. Gli occhi principalmente, per abitudine, se uno non è timido o ha quale problema interpersonale. Ma poi subito dopo lo sguardo si stanza di puntare sempre lo stesso punto, ed allora cerca qualcosa di più rotondo, di più grande ed interessante, allora scende automaticamente e trova e si sofferma ancora. La teoria del punto aureo, ben conosciuta dai professionisti della pubblicità, vi dice che l’occhio andrà a battere in un certo punto del piano visivo, un poco sopra del centro. Ora, poveri noi maschietti, come possiamo combattere le leggi dell’ottica, contro tutta la fisica, i grandi luminari e la natura? Non è colpa nostra se funzioniamo così. E’ sicuramente colpa dei nostri antenati trogloditi, quando si accoppiavano come animaletti non conoscendo altro che l’istinto. Da dietro ci si soffermava ad osservare le rotondissime terga, così che le femmine per variare un po’ le posizioni, cominciarono a farsi crescere le loro rotondità di scorta, sul davanti. E già da allora ballonzolando con arte, inventarono la seconda posizione del kamasutra. Ed in alcuni momenti raggiunsero anche il culmine di un bello sguardo intenso dritto negli occhi, Che poi sono tra le cose più belle delle donne.Tutto questo mi è stato anche confermato da una mia amica sessuologa, professoressa universitaria titolare di un corso di storia antica sessuologica. Che bella materia. Ai miei tempi ricordo con orrore meccanica razionale…Ma torniamo allo spot. Ho voluto fare delle controprove con delle mie colleghe. Osservando tutte negli occhi, sono riuscito, facendo un piccolo sforzo, a non far cadere lo sguardo nel cento per cento dei casi in cui non indossavano una camicetta-maglia con la scollatura, e per contro-controprova, non sono riuscito a farlo se la scollatura c’era, anche se il seno poi non fosse bellissimo. Allora mi chiedo se non fosse che le donne lo facciano apposta a mettersi la scollatura? Considerando anche il fatto che quelle meno rotonde indossino il push-up per raccogliere carni e consensi, sono sempre più dell’idea che non sia poi tutta colpa nostra. Basta non mettersi scollature, e vedrete che vi guarderemo fisse negli occhi. Al limite potete anche mettervi lo chador se proprio volete che vi si guardi dritti nelle pupille! Siamo istintivi, noi, e la preistoria ci da' ragione!