Kremuzio

Quando il cielo telefona


E non è la prima volta che lo fa, è solo la terza in una settimana. Niente di metafisico, ma molto di terreno e in definitiva un semplice attaccamento alla vile pecunia.Praticamente mi telefonò la prima volta un qualcuno del call center di Sky qualche giorno fa. Voleva offrirmi un qualcosa, diciamo un decoder per vedere in alta risoluzione. Sinceramente non è che mi interessi troppo l’alta risoluzione, per il semplice fatto che non vedo i film che passano per quei canali. Avendo il pacchetto base, assisto solamente a documentari e qualche serial, quando mi ricordo. Mai visti film o partite, per cui, la risoluzione che ottengo mi va più che bene. Ho un discreto televisore lcd hdready che non ho capito se ci può andare o meno in HD. E poi non voglio assolutamente entrare in quel circolo vizioso del cambia tv, cambia decoder, compra il blu ray, rifatti gli occhiali, mettiti comodo, paga un botto di soldi di canone, dagli di surround e non fare altro se no non ti godi lo spettacolo.Allora con educazione, visto che chi mi telefonava si stava guadagnando una mollica di pane, sfruttato e sottomesso ad uno dei suoi capetti mezzo caporale e mezzo kapò, dico che no, non mi interessa. La cosa pare finisca lì.Se non che mi telefonano a casa e non mi trovano, un paio di giorni dopo. Non è che usano una numerazione, i furbetti, così che si possano riconoscere e lasciar squillare a vuoto dopo aver abbassato la suoneria. E no, così mi obbligano a rispondere visto che per quel che mi riguarda, se chiama mia madre non compare il numero perché abita in una zona sottosviluppata elettronicamente. Rifanno la domanda se mi interessa l’alta definizione. Rispondo “noo grazie" e riattacco.Ieri altra telefonata, ma sul cellulare. Numero nascosto: sarà mia madre? “Buongiorno sono Cinzia di Sky, posso farle una domanda sui nostri servizi?” Al che rispondo “come già sanno diversi suoi colleghi, l’alta definizione non mi interessa” prevengo. Non l’avessi mai detto: “ma comeeeee! Vuole scherzare? Non si può stare senza l’alta risoluzione al giorno d’oggi!” ed io  “ io ci sto benissimo invece, guardo la televisione solo per un’ora al giorno, cerco Mike Bongiorno, non lo trovo e spengo. Non ne vale la pena.”. Rincalza: “ ma comeeeee! Secondo le nostre statistiche lei è uno di quelli che guarda la tv per un tempo superiore alla media! Deve assolutamente gustarsela in alta risoluzione”. “dice che allora la guardo troppo?” mi sento offeso sentendomi un videodipendente “allora da stasera la guarderò solo mezzora per vedere la pubblicità dei batteri per le fosse biologiche!”. “Mi perdona e maternamente mi propone ”Facciamo così, io le mando il decoder che uno come lei no può farne a meno, perché si deve avere il decoder!” Allora mi incazzo: “ma si rende conto che cosa sta facendo? Sta cercando di insinuare che mi manca qualcosa per stare meglio? Mi sta creando un’esigenza che non ho assolutamente nel peggior modo possibile, neanche fossimo nella peggiore società consumistica! Dice che non posso fare a meno del decoder, cosa di cui non è assolutamente vero trattandomi da bambino…”. Naturalmente mi metto a parlar per buoni 5 minuti sciorinando il mio malcontento esistenziale ed il disprezzo verso la società consumista e capitalista nonché imperialista basata sullo sfruttamento della manodopera a basso reddito…Lei risponde con voce sexy “Io domani le spedisco il decoder”. Possinammazzarla.“Se lo fa io disdico l’abbonamento a Sky.”Che femmina! Altri cinque minuti e di sicuro ci saremmo innamorati.Ma ho riattaccato. Meglio così!