Kremuzio

Campioni del mondo al cubo


Sono stato molto contento del fatto che la squadra della Padania abbia vinto un campionato mondiale. Non avevo capito quale, ascoltando quel tipo riccio che somiglia un po’ ad un Groucho Marx versione terrona su un palco che il Circo Massimo era solo un pallido tentativo di imitazione.Poi ho scoperto che avevano vinto un campionato mondiale di calcio (VIVA world cup)! Sono contento per loro! Pare abbiano battuto in finale il terribile Kurdistan per 1 a 0. Come l’anno scorso, mentre l’anno prima era stata l’Aramea a soccombere alle furie verdi. E così apparirà la terza stella sulle magliette dei campioni.Già le cronache si erano interessate durante la semifinale con il Regno delle due Sicilie, praticamente una specie di derby, in cui nonostante il muro insormontabile della lingua e della razza, con momenti di virile scontro, non ci sono stati duri interventi di rilievo. Purtroppo sono ancora poche le squadre che si sono iscritte al torneo ma si prevede che tra due anni passeranno da 6 a 12. Certo che se con 6 sono un mondiale, con 12 sarà un universale?Le compagini che hanno calpestato i campi di calcio del mondo in questione sono state finora, oltre ai tricampioni: la forte Lapponia, il duro Kurdistan, l’Aramea ed il Monaco che hanno vinto gli altri due tornei, l’Occitania, il Camerun meridionale, la Provenza ed i già citati borbonici.Ma le cronache non dicono che la preparazione si è svolta sui campi di calcio di sparring partners di tutto rispetto, che di sicuro nella prossima edizione si iscriveranno e daranno filo da torcere ai fortissimi campioni.Primi fra tutti la squadra di Cartagine che ha degli attaccanti molto elefantiaci e si allenano sulle Alpi per la questione dell’ossigenazione dei globuli rossi. Poi anche l’Epiro che l’ultima volta che vinse non fu molto felice, in quanto il suo goleador Pirro si ruppe una gamba durante i tempi supplementari di un quarto di finale contro Albalonga, altra temibile squadra.Dallo scontro fratricida Neanderthal-Cromagnon per i preliminari si spera esca vincitrice una squadra rude seppur maschia e corretta. Un discorso a parte merita la nazionale azteca, sempre pronta a menar fendenti ed a mangiare i cuori degli sconfitti. Il granducato di Parma purtroppo è sovrappeso ma hanno licenziato il cuoco che li aveva messi a dieta ipercalorica secondo regole antiche e mai cancellate.Nella lista possiamo inserire la Fenicia e l’antica Babilonia, reduce da problemi un po’ pesanti in quanto pare siano stati invasi dai discendenti degli Apaches. Gli etruschi hanno cominciato ad allenarsi da poco e non sappiamo se ce la faranno a mettere su una azionale competitiva. I Sesioti si allenano ormai da tempo, mentre per i Lemuri (della Lemuria, non le simpatiche scimmiette) e gli atlantidei hanno un po’ di problemi con la tenuta del loro campo di calcio che ad ogni minima pioggia si allaga.    Ci sarà invece un torneo preliminare che si svolgerà nel nord dell’impero romano d’occidente, tra i Cimbri, i Teutoni,  Catti, Cauci, Cheruschi, Suebi, Gepidi, Burgundi, Galli, Angli, Sassoni, Marcomanni, Merovingi, Guelfi, Ghibellini, Stiri, Carinzi e Carnioli, Borgogni, Boemi e Jagelloni, Sanculotti e seguaci di Hlinka e Bela Kun.Altrettanto agguerriti sono nuovi popoli che stanno crescendo come funghi in giro per tutto il globo terracqueo. Dalle cronache estrapolo solo i più importanti: Fughi, Sortifori, Morellizi, Firtilloni del nord e Parteghi. Mastoctoni, Netricanti, Portelli, Petriccioni e Colcombèri. Infine Moggi, Goggi, Poggi e Riloggi che fanno un torneo a sé.Speriamo comunque che non scendano in campo i Nani delle montagne, gli Elfi ed i Piccoli Popoli in genere, altrimenti non ce ne sarà per nessuno. Personalmente tiferei per gli Hobbit della Terra di Mezzo, se solo non esagerassero con i cross alti! (nell'immagine si può vedere il calcio d'inizio della partita amichevole Gallia-Merovingia interrotta dall'arbitro alla mezzora del primo tempo dopo che il pallone si era bucato. Il risultato era fermo sullo 0-0)