Kremuzio

Manifestazione stellare!


Anche quest’anno, prima di andare in vacanza mi massacro le serate con un impegno che dopotutto mi fa piacere. Si tratta di una manifestazione che si svolge al sulla terrazza del Pincio, all’inizio di Villa Borghese proprio sopra Piazza del Popolo, ovviamente a Roma. Si chiama “Pincio sotto le stelle” ed è organizzata da un’associazione di astrofili, ovvero astronomi non professionisti, che sotto il patrocinio del comune, mette a disposizione i propri telescopi per l’osservazione del cielo notturno. Tutto questo fino a domenica 18 luglio dalle 20 all’una di notte. Io che ho una certa stanchezza esistenziale chiudo la baracca alle 24… In una dozzina di stand vengono ospitate associazioni che fanno della divulgazione scientifica il loro fine costitutivo. Ogni sera ci saranno personaggi che con le loro conferenze mostreranno un aspetto astronomico o spaziale. Filmati ed una mostra di pittura completano la manifestazione.Per informazioni leggete qui: http://www.hipparcos.it/pincioastronomia2010.htmNon è che vengano molte persone dato che non c’è mai molta pubblicità al fatto. Non ci sono spettacolini con musica e ballerine per cui nella nostra società certe cose vengono fatte quasi di nascosto. I lampioni non vengono accesi, ed oltre a dare un’aria romantica al piazzale si possono puntare i telescopi verso qualche pianeta e lontane stelle. Purtroppo la luminosità del centro storico impedisce di vedere di più, ed è un peccato, ma non possiamo far spegnere l’illuminazione pubblica di una zona che vive di luminarie e locali.Ma anche se non si osserva molto, le persone che mettono in condivisione i loro telescopi sono bravissime ad illustrare la volta celeste e raccontare i motivi per cui una stella si chiama così ripescando storie mitologiche bellissime. Una volta sarò stato un paio d‘ore ad ascoltare una signora che, a partire dalla stella polare, univa con linee invisibili tute le stelline più importanti, come se stesse raccontando una favola, e pian piano con un’erudizione rara, completare il giro dello zodiaco unendo le storie fra loro in una sceneggiatura da farci 3 film.Ci sono poi spettatori un po’ meno sapienti che sparano domande, diciamo così, non troppo intelligenti, ai quali vengono date risposte cortesi senza arrabbiarsi.Io a volte non ce la faccio. Sono in uno stand, che se mi verrete a trovare, si riconosce al volo, essendo un po’ diverso dagli altri: disordinato, sporco, con razzi gettati alla rinfusa, motori per gli stessi, libri e libretti, caschi da astronauti (sembrano… e chi me li da’ i soldi per comprarli?) un lettore dvd ed un monitor sul quale faccio girare filmati di lanci di razzi, razzi che esplodono, come si costruiscono, come NON si costruiscono, storia dei razzi eccetera, tutto rigorosamente monotono. Un bel modello del Saturno 5 che prima o poi dovrò lanciare, introduce al discorso viaggio sulla Luna, con una parete piena di foto dell’Apollo 11. E le persone arrivano, e la buttano lì esordendo con un “ma è vero che non ci siamo stati sulla Luna?” ed allora io metto da parte la mia proverbiale calma e sangue freddo, oltre all’ironia, che inizio col sarcasmo e poi mi incazzo direttamente quasi prendendo per il bavero lo sfortunato richiedente. Allora chiedo che mi dicano quali sono le prove della non-conquista lunare. Lo faccio prima che loro mi chiedano la stessa cosa al contrario. Ho imparato questo, in tanti anni, che quando una persona fa una sparata, lo fa perché non conosce bene i fatti, per cui pretendo che mi spieghino quali siano i loro dubbi, richiedendo anche la prova degli stessi. Dopo un po’, costoro che all’inizio mi guardano in faccia con un’aria di sfida, abbassano lo sguardo cercando di interrompere le mie filippiche e cercando inutilmente di cambiare discorso. Ma io resisto e loro scappano con me che alzo la voce per sottolineare l’ultimo straccio di prova che non siamo stati sulla Terra, perlomeno in America o in Kazakistan. Sì, sono un sofista quando mi arrabbio, ma fatemi divertire un po’! ;-)…E se mi venite a trovare vi faccio fare la foto con un casco da astronauta!