Kremuzio

Sesso con l’alieno


Era un po’ di tempo che non accadeva, almeno leggendo le cronache. Secondo la testimone, o meglio vittima o anche fortunata (?) ragazza di Isernia, qualche settimana fa, ebbe un incontro ravvicinatissimo con un alieno. La storia che si può leggere su “il quotidiano del Molise” è la seguente: mentre stava facendo un giro sulla bicicletta, sulla montagna di Santa Lucia nel comune di Miranda, sente la necessità di riposarsi per riprendere fiato. Probabilmente si stende su di un prato, ed improvvisamente percepisce qualcosa che la sorvola. Sembrava un parapendio. Ad un tratto dice che si sente risucchiare verso l’alto, e prendendo le sue parole, almeno secondo il giornale “… e posso giurare di aver avuto un rapporto sessuale con un altro essere vivente. Non si è trattato solo di una sensazione, ho proprio fatto l’amore con qualcuno  che nella mia mente ora appare con contorni sfocati, ma che al momento dell’amplesso ho sentito avvinghiato al mio corpo con estrema chiarezza…”. I discorsi poi vanno sui cali di zucchero, sulla stanchezza per la pedalata, ma la ragazza dice chiaramente che è ben allenata e non soggetta a simili defaillances.Da quel che racconta, pare però, ed è questa la stranezza, che le sia piaciuto. Di solito i racconti di donne che dicono di essere state rapite, parlano di strani attrezzi, di violenze, rapporti asettici con conseguente gravidanza di feti alieni o ibridi. Lo choc che raccontano costoro è quanto di più brutto. Non in questo caso. Racconta di amplesso, di avvinghiamenti, e probabilmente sottintende piacere.In passato ci fu il famoso caso di Antonio Vilas Boas, un agricoltore brasiliano 23enne che nel 1957 , il 16 ottobre, racconta di essere stato rapito da alcuni piccoli occupanti di un disco volante atterrato sul suo terreno, e dopo alcuni esami di rito, come analisi del sangue tratto dal mento, spogliato e portato al cospetto di una aliena femmina biondo platino. Questa, senza baciarlo, ma pizzicandogli il mento, lo eccita ed ha almeno un rapporto sessuale con lui. Il povero ragazzo affermerà di essersi sentito come uno stallone, ma non credo che se ne sia dispiaciuto troppo. Nella sua vita, si sposò, ebbe 4 figli (terrestri) e morì nel 1992. Non sappiamo se ebbe poi una prole extraterrestre. Comunque la cosa interessante à che una volta esaminato da medici umani, perché accusava nause, debolezza ed alcune ferite, venne dichiarato che era stato sottoposto a dosi importanti di radiazioni. Speriamo non sia il caso per la ragazza molisana. Considerando anche che di solito, quando ci sono questi amplessi interplanetari, la femmina rimane sempre incinta, anche se qualche volta i feti sembrano coniglietti (vedi quel coacervo di scempiaggini che è la trasmissione Voyager), staremo a vedere. Ma tornando seri, c’è un filo che unisce i racconti (femminili) di rapimento e sesso. Tutte stavano dormendo o riposando profondamente. È fin troppo facile dire che si siano sognato tutto, e non sarebbe neanche giusto. Credo sempre, fino a prova contraria, a quello che un testimone in buona fede racconta. Spiegazioni biofisiche potrebbero esserci, e se peschiamo nel folklore antico, possiamo abbinare questi racconti agli incubi veri e propri (incubare=giacere sopra), ovvero quei demoni che si posano sulla pancia di donne che dormono, ed a volte le violentano. Nei racconti invece dei rapimenti da “camera da letto”, dove alieni vengono mentre stanno dormendo, le paralizzano e le trasportano volando su di un’astronave, si tratta di fenomeni conosciuti nel mondo della psicanalisi. Così mi ha raccontato un mio amico psichiatra. Ma vediamo se si è trattato di un caso isolato oppure i visitors verranno ad insidiare le nostre donne! Li fermeremo sul bagnasciuga delle nostre sacre nuvole!