Kremuzio

Mai di domenica?


Non c’è tanta logica in quel che accade la domenica. Siamo o no una nazione religiosa, cristiana cattolica eccetera? Accendi la tv ed il bigottismo ti viene sparato in faccia senza troppo chiedere il permesso. Ti colpisce e ti fa male. Oddio, non sempre, anzi spesso i lecchini di turno fanno a gara per giustificare l’ingiustificabile, per scusare l’inscusabile, e dimostrare con sapienti giri di parole, che quello che ti avevano insegnato fosse sbagliato, in un certo senso è giusto.Ogni tanto ci accorgiamo, al centro di Roma, che ci sono schiere di negozi chiusi, ed allora vedendo le insegne, la zona, ed i cognomi delle ditte, capisci che si tratta di negozi tenuti da ebrei, e quel giorno c’è una delle loro feste, alle quali rispondono con la serranda abbassata. Non accade così il sabato, dove dovrebbero astenersi dall’apertura, o forse lo fanno solo quelli ortodossi. Non saprei, non me ne intendo. Poi ci sono gli arabi che, a parte il Ramadan dove lavorano lo stesso ma non mangiano fino al tramonto, a vedere sui calendari pare abbiano festività simili a quelli delle altre religioni. Poi c'è il capodanno cinese, ma ancora dobbiamo capirci meglio.Ma la domenica e le altre feste comandate, noialtri cattolici che dovremmo seguire i comandamenti, in teoria avremmo l’obbligo di santificare le feste e riposare un giorno a settimana come fece Lui all’inizio dei tempi. I maligni diranno che se avesse lavorato anche il settimo giorno, forse le cose sarebbero andate meglio, ma è inutile rivangare ora che è passato così tanto tempo e la garanzia è scaduta. E pare che per ovviare a queste inesattezze, ora saremo noi a dover sacrificare l’unico giorno che dovrebbe essere vissuto in relax. Come una volta quando ti svegliavi e sentivi subito che era domenica, con meno rumori provenienti dalla strada, l’odore di sugo che veniva dalle scale e le campane che suonavano all’inizio delle messe. A volte anche a sproposito, e divenivano destinatarie dei moccoli detti con la testa sotto al cuscino. Ma poi facevi pace, e ti facevi il bagno domenicale nella vasca con il bagnoschiuma, e se non eri troppo sporco lo facevi insieme ai fratelli/sorelle per risparmiare l’acqua calda che veniva aggiunta con il pentolone colmo portato di corsa dalla cucina.Dopo l’asciugatura venivi cosparso di borotalco, come un pesce da friggere, e questo odore ti rimaneva per tutta la mattinata, fino a dopo la messa, all’incirca.Pranzo con i parenti, i pomeriggi digestivi ed un po’ ottenebrati dal vino e dalle pastarelle pesantissime. La famiglia riunita, i giochi a carte, la radio con le partite, la televisione con la tv dei ragazzi e lo show con cantanti e scenette, il secondo tempo della partita, e poi si tornava a casa, se eravamo andati dai nonni, e si ricominciava il giorno dopo con la scuola ed il lavoro.Oggi no.La domenica sono aperti anche i negozi che erano chiusi il giorno prima, anche quelli sprangati per malattia o per lutto. I supermercati sono strapieni perché la gente che lavora tutto il giorno, giustamente deve far lavorare di più gli altri andando a far la spesa quando si ha un po’ di tempo libero. E così l’economia gira di più? Non saprei. Tanto per cominciare, mi auguro che ai lavoratori domenicali venga pagato lo straordinario, ma chissà perché ne dubito. Ho una nipote commessa che in un centro commerciale aperto quasi sempre, è costretta ad essere rinchiusa senza una lira in più. Figuratevi che ha lavorato anche a ferragosto, immaginatevi le domeniche semplici. Ieri tutti i negozi erano aperti, e l’informazione pubblica ci ha annunciato che il 6 gennaio, dicasi 6 gennaio, inizieranno i saldi a Roma. Ma non era festa il 6 gennaio? Non era il giorno in cui i padri montavano i trenini o le piste con le macchinette o le costruzioni insieme ai figli? Me lo ricordo come il giorno più bello dell’anno. Tra poche settimane cominceranno i saldi, ed i padri dovranno accompagnare le madri a fare la fila sul raccordo al centro ai negozi alle casse ai parcheggi. Che bello. Così l’economia gira. Ma non c’era la famiglia come primo valore di tutti quelli che stanno al governo?Boh, devo capire meglio cosa vuol dire famiglia…   (Che c'entra la ragazza nella foto? Era in tema con le festività e mi piaceva...)