Pazzo è Puro

Thommy ha fatto il botto


E vi svegliate al mattino e poiPrendete in mano il destinoMa come cazzo fate,Io vi chiedo, ditemelo,Ma come cazzo fateCon le vostre false sicurezzeSguardo sicuro puntato come un mirinoDritto negli occhi di chi Vi sta di fronte, allora io vi chiedoCome cazzo fate a partire cosìA nascondervi così,Dietro queste maschere di merdaAtteggiamento "Fight!fight!fight!"... Ed io è la seconda notteCon Thommy e le sue insicurezzeThommy e le nostre insicurezze...E Thommy si gira e mi fa“Ma come cazzo fai!”Anche se lo sa bene che ioNon sono uno di quelli,E sta teso, labbra stretteThommy non vuole crollare davanti a meMa Thommy stavolta crolla davanti a meE fa un botto che l’avran sentito anche a Roma...Gli lascio le chiavi della macchina E gli faccio “Allora se proprio vuoi,Vatti ad ammazzare!Di storie del cazzo la vita Te ne tira dietro a migliaia!”Mi incazzo, faccio una passeggiata sulla via,Forse una telefonata, ma cambio subito ideaTanto con Ale sti giorni va che è uno schifo,Va veramente da schifo,Ha i cazzi suoi e un pò si sfoga con meO forse semplicemente gli sto sulle palle,E non è che ha tutti i torti, ma mi da fastidio,Insomma, non mi va di sentirmiAncora più sfigato del solito,Allora stacco telefono e cervello,E rimetto la maschera dell’amico saggioTorno dal Thommy con l’aria delFalso vissuto, Quella che metto da sempre in queste situazioni,Quella che lui mi sta chiedendo...Lui mi aspetta in macchinaCerco di spiegargli come si vive a trent’anni,Come se sapessi di che cosa sto parlando(Mica sono uno di quelli...)Tanto lui sa benissimo che sono il primoChe si fa mandare al tappetoDa una pischella di 17 anni......Ma al Thommy vado bene così...Thommy si gira e mi fa “Ma come cazzo fai”E finalmente si apre... Lo sguardo cambia ed inizia a ragionare,Finalmente...Thommy ha preso gli schiaffiE non è così grande come pensavoThommy sbarella per due nottiTi chiama alle 5 del mattino,Sbarella e poi si riprende, e mi fa“Gianluca, Fabrizio ed ora Eugene...Ma come cazzo funziona il mondo?”Gli rispondo “Non so Thommy, Son confuso anch’ioE forse anche un pò deluso...Funziona che oggi va così...”Gli vomito addosso un pò di paranoie,Tanto anche stanotte va così:Palestra-messaggio del Thommy-Mi giustifico con Maurizio-scappo alle 21-Raccordo a centosettanta-Pontina"Perdio liberate la strada!"...Il Thommy ha bisogno di me...Corro a raccogliere il brotherEntra in macchina, uno sguardo, ci siam capiti al volo...E si vomitano paranoie,Questione di risparmiare sullo psicanalista....Che poi a me gli psicanalistiMi stanno anche un pò sul cazzo...Poi gli faccio “Thommy, ho incontrato La mia Ombra....”... Vomito anche io...Gli spiego che mi sento un pò delusoNon son più così sicuro come ero Qualche giorno fa: questione di punti deboliE a me, sti giorni ne hanno toccati troppi:Mi sento uno sfigato di merda,Delegittimato da chi amo di più, Dalle persone a cui tengo di più,Sembra che non funzioni più nulla, Mi sembra di non funzionare più bene come primaAnche le mie battute fanno pena, scontate e pesanti,Mi sento un pò scemo, ed abbastanza incazzatoCon me stesso, nessuno in particolare,Per essermi scoperto e fatto scoprire così...Mentre gli vomito queste cose, mi sembra di sentire una Pischella di una telenovela che parlaCon l’amichetta del cuore: mi incazzo ancora di più...Gli faccio “Thommy, ti sembrerà una cazzata,Ma sta cosa m’ha mandato al tappetoChe è una bellezza...”Gli vomito paranoie per distrarlo dalle sue:Con Thommy funziona così da una vita....Si sparano cazzate, alcune anche un pò vere,Poi arriva il discorso serio,Alla fine si trova una morale ai miei discorsiUna morale ai suoi, uno dei dueInizia a fare l’idiota e si ride...Ma stavolta è un pò diverso...Ed allora si passeggia nella via io e luiSi passeggia e mi parla dell’America,Progetti andati a puttane, storie futureChe magari non arriveranno mai,Donne che non ci si è mai portati a letto,Lo guardo e lo attraverso,Son gli stessi discorsi che facevamo 15 anni faSolo che adesso abbiam quasi trent’anniE qualche storia sulle spalle...Nel frattempo riaccendiamo i cellulariArrivano due messaggi, torniamo alla realtàDei superuomini "fight!fight!fight!": E’ morta la nonna di Gianni, merda!!!E Mirko si è preso la giornata, Domani si parte, Mirko è un brother...Gli dico “E adesso che farai?”Mi dice “Credo che lascerò correre...”Gli rispondo “Come un signore...”Sorride, il signore si è proprio rotto il cazzo,Prendiamo la macchina, da Ivano è ancora aperto,Da Ivano è sempre aperto...Saluti, due pacche sulla spalla,Sorriso di circostanza e qualche battutaSu “quella volta che...”Guardiamo il culo alla sua donnaSiam noi due e qualche straniero un pò ubriaco,Provo a farlo ridere, racconto qualche favolaUn pò vera, un pò inventata ed un pò esagerataCome al solito...Ed improvviso qualche giocoDi prestigio con la bottiglia,Quasi mi cade, e gli stranieriMi guardano male...Mi dice “E tu, invece, che farai...?”Gli faccio “Boh... qualche cosa cambierà...Qualche cosa cambierò... Thò, ho scopertoChe così non mi sto più bene,Così non sto più bene...”... Thò, me sa che sto a fà er botto anch’io...Thommy mi capisce al volo,E’ da Sabato che m’ha capito al volo,Come al solito non me ne ero accorto...Paghiamo, due pacche sulla spalla ad IvanoUno sguardo al culo della sua donna“Ma com’è che si chiama?...... Cazzo di culo che c'ha... pareChe faccia la ballerina...”Uno sguardo "fight!fight!fight!" agli stranieriLascio Thommy a casa...Son quasi le 5  del mattinoE non m’ha ancora chiamato...Mi sa che stavolta lo chiamo io...27/03/08