Pazzo è Puro

Come una pietra


Come una pietra, in un pomeriggio di dubbiDi rabbia, rabbia nel sentirmi così,Come una pietra in un pomeriggio di soleIl telefono che non la smette di squillareMa non è mai quella giusta,In un pomeriggio di scarificazioniMestruazioni cerebrali, vibrazioni sottopelleNella mia stanza, nella tua stanza, Aspetto con pazienza che tutto scorra,Nella mia stanza aspetto che la canzone scorra“Vorrei essere a casa tuaDi stanza in stanza con pazienzaTi aspettero' li'Come una pietra ti aspettero' li'Solo”Nella mia stanza cerco il rimedio al doloreTra fumi spasmi scatti mestruazioniCanzoni lente viscide e scivolose,Terremoti cardiaci, bolle musicaliPagine e inchiostro di merda che scivolaSul foglio bianco ma non scrive più La cosa giusta, non è più la cura giustaIn cicli di torride mutilazioni sentimentaliCerco il problema e la soluzioneLa soluzione è che forsePotrei dirti tutto o mentirti per oreInventarmi alchimista, giardiniereMuratore per un giro di vitePaziente, scienziato amico o amanteInventarmi veramente scrittoreDipingere la pagina bianca nell’inchiostro più neroCercare il rimedio al mio doloreIn un romanzo che ho già iniziato a scrivere per teChe ancora non ho terminato di scrivere per teChe probabilmente non finirò mai di scriverePer meCercare il problema e la soluzioneIn cose chiarite per modo di dire 30/03/08