Pazzo è Puro

Vuoto


Ho tutto in testa ma non riesco a dirloProbabilmente neanche a scriverloRisultato di una giornata scivolata via un pò cosìNon mi sento più complice di nessunoNon mi sento più complice di me stesso, Scisso, dissociato,decomposto, scarificato,E’ la tua magia che muore, è la mia magia che muore,Nonostante i chilometri divoratiPontinaRaccordoTuscolanaRaccordoPontinaE’ come nuotare nell’aria, come accarezzareLe nuvole quando in effettiIo vengo dall'errore, uno tra i tantiDi essere del tutto inadatto al volo Non mi frega assolutamente un cazzoDelle nuvole, ho sempre cercato altro,E dalle nuvole è un pò come cadere all’ingiùQuando so benissimo, sapevo benissimoChe stavo per fare il bottoCome tutte le volte che ho provocato la Pontina A centosettanta con la nebbia, in mattineSovrannaturali, tra cavalieri sieropositivi,Come cadere all’ingiù, come cadere senza di teE qui nell’aria puoi capireQuanto è tardi per sentirmi nuovoQuanto è tardi per sentirmi nuovoE sai che cosa c’è, aldilà di ogni facile cazzata...?Che quando ti ho sognata eri come una goccia Persa in un oceano di gomma Un fiore d'oppio in porcellana e giadaFragile immersa nel mare, morbida e caldaCoi tuoi sogni e le tue verità...E sai che cosa c’è, aldilà di ogni facile cazzata...?C’è che tu almeno per me sei veraSei il mio più dolce pensiero(Lo sai, a parte alcuni amici, gli altri,Il Re, la Regina, la gente,Sono vuoti, sono più vuoti che mai),Ma c’è un prezzo da pagare, è il mareSembra che ti culli, invece ti vuol solo ingoiare... E sai che cosa c’è, aldilà di ogni facile cazzata...?C’è che sento che ho qualcosa qui dentro me Qualcosa che non riesco a capire,Che forse non voglio neanche sapere Perché quelli come me a volte non capiscono,Trasformano un pò la realtà, microcazzate per vivere meglioStupidi alibi, facili ipocrisie, o stupidissime fiabePret-à-porter, utili per ogni occasione, O semplicemente per non sentirsi troppo sfigati,Come mi succede da un pò, ognuno le sue storie,Sai ho come l’impressione di essermi trasformato In un giovane coglione di ventotto anni,...(E sai, quando la realtà mi porta ad esitare E a volte anche quando vedo il buio, così chiaramente, Io penso la bugia affascinante)E sai che cosa c’è, aldilà di ogni facile cazzata...?C’è che forse non capisco bene cosa c’è dentro mePerché oggi forse sto un pò cosìPerché oggi forse è stata una giornata un pò di merdaPerché questi giorni ho incontrato un pò della mia storiaE questi giorni mi son reso conto di un pò di cose,Che forse io non sono mai stato capace di amare 31/03/08