Pazzo è Puro

L'affanno


L’affanno e l’ansia, tesoro mio, son latenti,Si possono tagliare come il burro,Come il tempo che ondeggia in mezzo a noiE corrode le goffe difese che cerchiamoDi alzare... Il tempo non si può dominare, è potente,Come lo spazio, oggi ieri ed ancora domani,E trapassa le stupide pretese alle qualiCi aggrappiamoE la gioia è come una bolla che Ci gonfia di ebbra ingenuità,Poi scoppia e si perde ovunqueNel tempo Sai, continuo a pensare che per capire bisognaDilatare i riflessi, le sensazioni, Empaticamente renderci partecipiDell’insieme dei processi complessi dello stato emotivoPosto sempre sotto pressione, in affanno...... E le scuse nelle quali l’istinto si può rifugiare... A parte questo, la parolaRivolge da sempre il suo veloce programmare Ad immagini che ora come allora emanaE quindi, l'anima corre veloceCome l’incedere delle onde del mare Nel mare ritrovo il pensieroChe, come spinto da una corrente sottostante Lascia le onde litigare nella mia testa E, forse, vale come un pietoso sollievo Il silenzio che ti sta parlando? Sono muto nella difficoltà, credimi E nel cantare, il mio sollievo Sarà il silenzio a parlarci,Tutto qua  01/08/08