ilKuda - www.kuda.tk

Ucciso Vittorio Arrigoni


Uno che ci mette la faccia, con tutto il corpo. Uno che non fa impegno part-time. Ha scelto di vivere a Gaza, ha scelto di condividere. L'ultimo sms, qualche giorno fa. ''Vado a comprare il pane, hermano, che bombardano''. Mi ha colpito, perché è la frase di chi condivide, è la frase che mi avrebbe detto qualunque palestinese che ho conosciuto nei miei reportage in Palestina. Quei viaggi dove vai e, se tutto va bene, torni. Prima di un altro viaggio e di un altro racconto. Vittorio ha scelto di restare. E non è facile.Lo aspettavamo in redazione, in questi giorni. Un visita alla famiglia, dopo mesi, una chiacchiera di lavoro. Quello di Vittorio, prima di tutto, è lo scudo umano. Proprio così. Con l'International Solidarity Movement Vittorio è con il contadino che tentava di badare al suo campo senza lasciarci le penne, con il pescatore mitragliato dalla marina israeliana, con la donna palestinese che tenta di raccogliere il prezzemolo sotto il fuoco dei cecchini di Israele. (Peacereporter)Questa era la sua pagina Facebook, questo il suo blog.Se cercate su internet sono moltissime le pagine che lo attaccano per le sue posizioni, per la sua volontà di dare un messaggio non mediato, per non essersene andato via da Gaza sotto il Piombo Fuso istraeliano. Era una persone da seguire, mentre era in vita.