ieri,ore 13.00: prendere il pulmino di Onè Respe, passare a prendere Sergio, Rafito e Chiara, andare al ristornate italiano il Capriccio, sistemarsi davanti al televisore giusto in tempo per vedere shakira e w. jean (un haitiano alla finale dei mondiali...) cantare. Accendere due candele a lato del televisore. Saluto al vice console che è già in postazione con tanto di maglietta dell'inter.ore 14.00: arrivano anche benedetta, tetè e john. il ristorante è diviso in due stanze in una gli italiani, portoghesi, americani e dominicani, nell'altra i francesi (pochi). Inizia la partita.ore 14.07: rigore, tiro traversa, fuori, esultanza! poi ci accorgiamo che era goal, questi commentatori dominicani!! aria tesa.. bandiere francesiore 14.19: goal di materazzi, esultanza, festa ore 16.30: ultimo rigore di grosso, GOAL! festa, abbracciappaiono delle bottiglie di vino offerte da paolo, il padrone del ristorante, vino rosso, di quello buono.usciamo in strada arriva un cammion ribaltabile con le casse montate, saliamo sopra, organizziamo le macchine. Inizia il corteo per Santiago. Ai nostri caroselli molti rispondono con facce del tipo "ma cosa sta passando?", "ma questi cosa vogliono?"; altri rispondono con segni di vittoria; altri chiedono se siamo francesi (!!!)facciamo tappa a un ristorante italiano, ci offrono da bere, andiamo al monumento centrale di Santiago, poi alla Plaza Internacional, io voglio andare in un Carrefour, ma sono tutti a Santo Domingo. ore 20.00 si fa buio, ripieghiamo le badiere e ci rechiamo ad una pizzeria a mangiare dove a noi poveri squattrinati viene offerta una pizza buonissimaore 23.00 il cammion ci riporta a casasono completamente senza voceCAMPIONI DEL MONDO! la storia si ripete: questo link, tratto dal diario in Irlanda 2001 è per pochi fortunati che potranno capirlo
vincere i mondiali
ieri,ore 13.00: prendere il pulmino di Onè Respe, passare a prendere Sergio, Rafito e Chiara, andare al ristornate italiano il Capriccio, sistemarsi davanti al televisore giusto in tempo per vedere shakira e w. jean (un haitiano alla finale dei mondiali...) cantare. Accendere due candele a lato del televisore. Saluto al vice console che è già in postazione con tanto di maglietta dell'inter.ore 14.00: arrivano anche benedetta, tetè e john. il ristorante è diviso in due stanze in una gli italiani, portoghesi, americani e dominicani, nell'altra i francesi (pochi). Inizia la partita.ore 14.07: rigore, tiro traversa, fuori, esultanza! poi ci accorgiamo che era goal, questi commentatori dominicani!! aria tesa.. bandiere francesiore 14.19: goal di materazzi, esultanza, festa ore 16.30: ultimo rigore di grosso, GOAL! festa, abbracciappaiono delle bottiglie di vino offerte da paolo, il padrone del ristorante, vino rosso, di quello buono.usciamo in strada arriva un cammion ribaltabile con le casse montate, saliamo sopra, organizziamo le macchine. Inizia il corteo per Santiago. Ai nostri caroselli molti rispondono con facce del tipo "ma cosa sta passando?", "ma questi cosa vogliono?"; altri rispondono con segni di vittoria; altri chiedono se siamo francesi (!!!)facciamo tappa a un ristorante italiano, ci offrono da bere, andiamo al monumento centrale di Santiago, poi alla Plaza Internacional, io voglio andare in un Carrefour, ma sono tutti a Santo Domingo. ore 20.00 si fa buio, ripieghiamo le badiere e ci rechiamo ad una pizzeria a mangiare dove a noi poveri squattrinati viene offerta una pizza buonissimaore 23.00 il cammion ci riporta a casasono completamente senza voceCAMPIONI DEL MONDO! la storia si ripete: questo link, tratto dal diario in Irlanda 2001 è per pochi fortunati che potranno capirlo