ilKuda - www.kuda.tk

pannolini lavabili


come terzo intervento del tag costruire l'utopia (in cui mi permetto di segnalare a Eugenio Comincini e agli altri amici del centro sinistra alcuni progetti realizzati da altri comuni italiani perchè vengano introdotti nel programma elettora) ho scelto un argomento in linea con il Natale e la nascita di Gesù: i pannolini.
Sono tanti i comuni italiani che hanno adottato forme di incentivo verso le famiglie residenti che scelgono di acquistare e utilizzare i pannolini lavabili al posto dei tradizionali usa e getta. Questo perché alla fine conviene a tutti. Diminuiscono i rifiuti prodotti, aumenta il benessere dei bambini, si risparmia sul bilancio familiare e su quello comunale, proteggendo contemporaneamente l’ambiente. Oltre al materiale che serve per produrre i pannolini tradizionali bisogna tenere conto che questi necessitano di circa 500 anni per decomporsi. Per produrli serve il 37% di acqua in più rispetto a quella necessaria per il lavaggio dei pannolini riutilizzabili e secondo una ricerca svolta dall’Università di Vienna nel 1992, l’energia utilizzata è maggiore di oltre il 70%. Oggi sul mercato si possono facilmente reperire i pannolini lavabili per bambini, che sono un’ottima alternativa a quelli “usa e getta”. Considerando di cambiare il bambino circa 6 volte al giorno, e facendo riferimento al costo medio di un pacco di pannolini, si spendono circa 40 euro mensili: il che vuol dire quasi 500 euro l’anno; una spesa alquanto incisiva per il bilancio familiare. Con i pannolini lavabili, tale cifra è più che sufficiente per acquistare un set completo della migliore qualità per far arrivare il bambino al “vasino”. E poi si possono utilizzare per un altro figlio. L’unico “neo” è che la spesa va fatta tutta all’inizio. Il Comune di Tezze sul Brenta in provincia di Vicenza, ha previsto una serie di kit contenenti varie tipologie e quantitativi di pannolini lavabili e un incentivo di € 100,00 per tutti i cittadini residenti che ne fanno richiesta. I pannolini lavabili sono visionabili presso gli uffici del Comune, insieme ad un pieghevole che viene distribuito gratuitamente alle mamme con le istruzioni per l’uso.Un'idea semplice che fa risparmiare circa 1500 euro alle famiglie e molti rifiuti a tutti gli altri.Approfitto di questo spazio per annunciare che a gennaio tenterò un esperimento: intervistare via chat i personaggi politici cernuschesi che vorranno. L'essere lontano dalla città natale mi permette di essere al di fuori dei giochi avvelenati della campagna elettorale e mi permette di guardare le cose con uno sguardo un po' più esterno.
altri interventi per costruire un'utopia a Cernusco:- facciamo tremare i costruttori di cemento- alcuni esempi concreti