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giustizia sommaria


qualche giorno fa a roma contro rumeni, bande armate a colpire chi ha l'unica colpa di essere connazionale di un presunto omicida. Colpevoli (i rumeni) di appartenere ad una etnia diversa.ieri a roma e milano contro la polizia, gruppi organizzati di violenti mascherati con le sciarpe di calcio attaccano presidi e caserme. Colpevoli (i poliziotti) di appartenere allo stesso corpo di un presunto omicida.il problema che l'idea che la giustizia è buona solo se me la vado a prendere io si sta diffondendo in italia. l'idea c'è sempre stata, il rivolgersi al padrino per vendicare un torto, l'andare a cercare con gli amici chi i ha offeso, ma adesso sta diventando organizzata e diffusa. E spesso, purtroppo, impunita.A Genova si chiedono 225 anni per i manifestanti ma non si sono ricercati i veri responsabili, quei black block che parlavano con la polizia. Sappiamo tutto del presunto omicida di roma, ma nulla degli aggressori della rappresaglia contro i rumeni. E' accusato di omicidio colposo (e forse preterintenzionale) il poliziotto che ha sparato all'autogrill, ma cosa sarà di chi ha attaccato gli studi rai a milano o il coni a roma?lo stato, ma ognuno di noi, deve farsi promotore dell'idea che la giustizia sommaria è peggio dell'ingiustizia subita perchè non colpisce i responsabili ma altre persone senza colpe (solo per appartenena di corpo o nazione) e ha l'aggravante della premeditazione.