i fatti:
Uribe assegna a Chavez il compito di trattare con i guerriglieri delle Farc il rilascio di alcuni ostaggi, poi gli toglie l'incarico.
Chavez annuncia per inizio anno il rilascio di tre ostaggi, due donne e un bambino a patto che l'esercito colombiano non interferisca con il rilascio.Le Farc, dopo giorni di ritardo annunciano che il rilascio è rimandato a causa degli attacchi dell'esercito colombiano di Uribe nella zona prevista per lo scambio. Uribe afferma che non rilasciano gli ostaggi perchè non hanno in loro controllo il bambino che si troverebbe in un orfanotrofio. Il governo colombiano ordina l'esame del DNa del bambino con quello dei parenti della madra (che sarebbe una delle donne da rilasciare). Chavez dice di non fidarsi più di Uribe.Le notizie di oggi: Secondo fonti governative,
il bambino avrebbe un Dna compatibile con quello della madre e del fratello di Clara Rojas.Ci sono
due documenti dell'esercito colombiano che ammettono che vi sono stati scontri armati con le Farc nelle zone destinate ad ospitare il rilascio dei tre ostaggi, andato a vuoto.Insomma: le Farc mentono sul bambino, Uribe mente sulle attività dell'esercito e Chavez si trova in mezzo a cercare di salvare qualche vita, ma è dura.
