ilKuda - www.kuda.tk

La TATA, l'auto economica e lo sfruttamento


Mentre la TATA presenta l'auto da 1.700 euro così definita su Repubblica: "la tanto attesa Tata è tutt’altro che brutta. Certo, non ci troviamo difronte a un capolavoro, ma nenache a un orribile vetturetta senza tetto e con capote in tela come immaginavamo." E mentre qualcuno creda che possa arrivare a costruire per prima l'auto ad aria compressa come sostiene Quattruote ("ha finalmente avviato la produzione dell'ormai mitica CityCar ad aria compressa."), Peacereporter racconda alcuni retroscena dell'ascesa di questa compagnia indiana."Da tempo viene ripetuto, senza smentite, che il principale sito di produzione della Nano sarà lo stabilimento di Singur, nel Bengala occidentale. Una fabbrica che ha attirato l'attenzione dei media per le lotte sindacali e civili degli abitanti di Singur, contro gli espropri di mille acri di terreno (circa 400 ettari) sui quali far sorgere l'impianto industriale. La rivolta contro la fabbrica di Singur ha già prodotto anche delle vittime, come Tapasi Malik, giovane attivista della lotta agli espropri, trovata carbonizzata in una fossa nell'area recintata dal cantiere di costruzione della fabbrica il 18 dicembre 2006. Per la polizia locale si tratta di un suicidio. Una autopsia ha appurato che le è stato dato fuoco da viva, dopo che la ragazza era stata seviziata e stuprata. I suoi compagni di lotta hanno incolpato senza esitazioni alcune squadre illegali che difendono gli interessi della Tata in zona, cercando di dissuadere i contadini espropriati dalle proteste con la violenza. Tapasi Malik, ormai ribattezzata 'la martire di Singur', è diventata il simbolo dei contadini che non vogliono rinunciare alla loro terra per 1.600 euro al massimo d'indennizzo."E allora andiamoci cauti con gli entusiasmi!