sembra proprio che l'italia voglia continuare a stare in una guerra che provoca morte e distruzione, allineandosi alla nato e contro la popolazione civile afghana. Oggi, in un clima di unione dell'arco istituzionale 340 deputati di Partito Democratico, Radicali, Socialisti, Italia dei Valori, Udeur, Udc, Forza Italia, Alleanza Nazionale, Lega Nord e Destra hanno votato per il rifinanziamento della missione in afghanistan.La Sinistra-l'Arcobaleno si è astenuta o ha votato contro.Per la missione militare in Afghanistan, il decreto stanzia oltre 337 milioni di euro per l’anno 2008: quasi il 10 per cento in più rispetto ai 310 milioni dell’anno scorso. Un aumento dovuto all’incremento numerico del contingente (2.880 uomini secondo la Nato rispetto ai circa 2mila di un anno fa) e allo schieramento di nuovi mezzi (8 carri armati Dardo, 5 elicotteri da combattimento Mangusta, 3 elicotteri da trasporto e assalto Sh-3d, 10 blindati Lince e 2 aerei Predator: tutti mezzi che un anno fa non c’erano).Nel provvedimento non se ne parla, ma già si sa che in primavera l’Italia manderà nell’ovest dell’Afghanistan altri 2-300 uomini, truppe da combattimento destinate alla creazione di un ‘Battle Group’ italo-spagnolo di 5-600 uomini per fronteggiare la guerriglia talebana in caso di bisogno (necessità che la Nato considera scontata con la prevista offensiva talebana di primavera). Un compito, questo, svolto finora dalla più esigua Forza di Reazione Rapida (Qrf) italo-spagnola di circa 300 uomini, coinvolta in numerosi scontri a fuoco occasionali con i talebani e sopratutto nell’offensiva Nato dello scorso novembre, quando gli oltre 200 soldati italiani della Qrf (con carri armati Dardo ed elicotteri Mangusta) combatterono per tre settimane contro i talebani per la riconquista di due distretti della provincia sud-occidentale di Farah.tutto questo è contro la nostra costituzione! Napolitano, non firmare!