incredibilmente in un solo giorno il governo berlusconi è riuscito a compiere tre salti carpiati indietro rispetto al progresso. In tutte europa le destre, seppur con molte difficoltà hanno un'idea di futuro in qualche modo comprensibile. Il governo italiano ha un'idea di passato da riportare in essere.
- ritorno alla vecchia tecnologia dell'energia nuclearequelle che sui giornali il ministro scajola spaccia per centrali di nuova generazione sono in realtà ancora vecchie centrali che producono scorie radiattive per centinaia di migliaia di anni. quand si parla di nuova generazione si intendono i reattori di IV tipo, quelli cioè che producono scorie la cui reattività decade in circa 200 anni. questi reattori non saranno pronti prima del 2020,e se va bene potranno essere utilizzati nelle centrali solo una decina di anni dopo. vedere il video di Rubbia, per capirci.
- ritorno al concetto di differenza razialeil pacchetto sicurezza di maroni non rassicura nulla perchè non colpisce le vere organizzazioni criminali del nostro paese (mafia, 'ndrangheta, camorra,..) ma penalizza chi è più debole, magari perseguitato nel proprio paese, che grazie a una legge razzista come la bossi-fini non può entrare legalmente in italia. introdurre dire che il trovarsi in posizione di clandestinità è un'aggravante di un reato è una legge che colpisce in base alla nascita, infatti solo gli stranieri saranno penalizzati. e questo è razzismo.
- ritorno all'idea di guerra di conquistain barba alla nostra costituzione il ministro frattini ha proposto che i nostri soldati in afghanistan, invece di andarsene e lasciare il posto a una missione dei paesi della lega araba, vuole rivedere i cavut, le limitazioni imposte dal governo nazionale all’impiego delle truppe che operano in una missione internazionale. il governo prodi impose subito dei caveat che impedivano alle nostre truppe di prendere parte a operazioni di guerra che non fossero azioni di difesa. nell'ottica di frattini i duecento incursori italiani della Task Force 45 e i nostri elicotteri da guerra della task force fenice potranno venire liberamente e stabilmente impiegati nella guerra contro i talebani nel sud dell’afghanistan.
