ilKuda - www.kuda.tk

borghezio in esilio sul reno


Oggi Radio Utopie (di Berlino) ha pubblicato le mie riflessioni dopo l'omicidio di Abdul precedendole con questa premessa di Stefano Comi, che mi è piaciuta molto e qui vi ripropongo:Perché è possibile che una bravata giovanile in ogni parte del mondo finisca con una tirata d’orecchi e nella civile Milano, cittá d’Europa, con una tragedia Invasione, allogeni, terrorismo, reato di clandestinitá, ladri di bambini e bambini ladri, emergenza. Ecco solo alcuni dei titoli per questa nuova/vecchia strategia della tensione con la quale il partito dei senza idee, delle cortigiane, degli squadristi, degli agitatori, degli azzeccagarbugli, dei mafiosi e dei fascisti manovra e stimola i sentimenti della popolazione per pilotare il consenso. La tragedia di via Zuretti era solo questione di tempo. A Colonia i partecipanti al primo congresso anti-islamico europeo (delegazione italiana guidata dal leghista Borghezio) sono costretti dalla popolazione a rifugiarsi per ore su un battello sul Reno. I tassisti della città si rifiutano di fornire loro un passaggio, ristoranti e bar chiudono loro la porta in faccia, il sindaco e la polizia vietano l’accesso e l’uso dei luoghi di riunione pubblici. A Roma gli agitatori sono al governo a gestire l’”ordine pubblico” e RaiNews24 non rinuncia a commentare la protesta civile e compatta della cittá col titolo: “Colonia: guerriglia urbana per la moschea”. Ecco perché è possibile che una bravata giovanile in ogni parte del mondo finisca con una tirata d’orecchi e nella civile Milano, cittá d’Europa, in una tragedia. Il nostro collaboratore “Kuda” ha conosciuto, nell’ambito della sua attivitá sociale, Abdoul Guibre e ne da testimonianza sul suo blog. ps: oggi alla manifestazione a Milano eravamo in molti, segno che una speranza c'è. Magari i media daranno risalto ai rapporti di alcuni ragazzi con la polizia, ma io ho visto una città che soffre per una morte ingiusta e non vuole che si ripeta.