ilKuda - www.kuda.tk

la crisi economica vista dalla Repubblica Dominicana e Soros...


La Repubblica Dominicana ha un'economia tutt'altro che solida e la crisi finanziaria potrebbe farle molto male, soprattutto se teniamo conto che nel 2002 ha dovuto affrontare il fallimento di tre banche nazionale che han lasciato in agonia l'economia per un paio d'anni.
I politici dominicani (come quelli nostrani) faticano a capire come muoversi: prima affermarono che l'economia era blindata, poi che il peggio era passato, infine, a sessanta giorni di distanza, dicono che la crisi potrebbe colpire la governance mondiale. Repentino dietro front.E allora invitano un paio di economista ad aiutarli ad uscire dalla crisi: Stiglitz, già premio Nobel, e Soros, finanziatore di tutte le rivoluzioni "arancioni" nelle ex-repubbliche sovietiche, ultima quella in Mongolia. Entrambi sono collaboratori, seppur a volte critici, del Fondo Monetario Internazionale. Il FMI, per capirci, è colui che ha spinto per la costruzione della metropolitana di Santo Domingo, opera che ha preteso circa il 50% della spesa corrente dell'intero paese.Le autorità dominicane, su consiglio dei loro esperti, hanno annunciato che investiranno per il 2009 come han fatto per il 2008 e cioè spendendo meno del 4% del PIL per l'educazione, cosa che, oltre a violare le leggi dominicane, dimostra la miopia di una nazione che se non investe nella formazione dei propri giovani difficilmente troverà posto nell'economia futura. Si apriranno più posti per il gioco d'azzardo che scuole, l'investimento nei servizi sociali sarà tra i più bassi del Caribe, e poi continueranno gli sprechi, per esempio l'ambasciata dominicana presso il Vaticano è quella che conta più dipendenti al mondo, così come il numero dei rappresentati dominicani presso l'Organizzazione degli Stati Americani rimarrà secondo solo a quello dei brasiliani (che però sono 190 milioni, non 9). Infine, a far le spese di questa miopia, sono i poveri (il 42 % della popolazione) che vedranno il piano di lotta alla povertà allontanarsi una vez mas.ps: foto presa dal Calendario di ColorEsperanza visibile qui e qui e aquistabile lasciando un commento con l'indirizzo mail