ilKuda - www.kuda.tk

INSSE la storia di un'industria chiusa perchè sorge su un terreno appetibile


In tempi di crisi, sono convinto, a fianco delle aziende senza acquirenti ci sono quelli che ne approfittana per fare ciò che in tempi normali sarebbe impensabile: chiudere un'azienda che fa profitto.La Insse è un'indistria storica della cui esistenza sono venuto a conoscenza solo lunedì sera quando prima della serata dedicata alla memoria della resistenza un rappresentante dei lavoratori ha fatto un appello perchè non fossero lasciati soli. La fabbrica sorge in via rubattino a Milano, circondata da fabbriche chiuse si trova al centro di un terreno che la proprietà mira a trasformare in residenziale. Ma la INSSE funziona bene, fa un ottimo prodotto e ha tanti ordini. Così da circa otto mesi, da quando cioè l'imprenditore Silvano Genta, comunicò loro di aver avviato la procedura di mobilità, gli operai della Insse hanno occupato la fabbrica continuando la produzione per impedire che vengano smantellati i macchinari. Ieri mattina, però, di fronte ai due ingressi dell'azienda si sono presentate le forze dell'ordine che con l'aiuto di una ruspa hanno rotto la barricata alzata nella notte dai presidianti.E' una lotta molto singolare in Italia, ma credo che nel prossimo futuro non rimarrà la sola, per questo è importante non lasciare soli questi lavoratori che lottano per un loro diritto. E diciamo anche i nomi di chi ci sta speculando: Genta SPA acquistò pochi anni fa la INSSE a un prezzo molto basso proprio perchè si prese l'impegno di tutelare i posti di lavoro, Aedes immobiliare è invece la proprietaria del terreno.