Il decreto passato alla Camera prevede, tra le altre cose le ronde, ma anche lo spray al peperoncino, il reato di clandestinità, il registro dei clochards e il carcere per chi affitta un appartamento a chi è senza permesso di soggiorno. Poi c'è un passaggio forse secondario, in questo clima di intolleranza che però mi fa sorgere qualche domanda: il coniuge straniero di un cittadino italiano può acquisire la cittadinanza quando, dopo il matrimonio, risieda legalmente da almeno due anni nel territorio della Repubblica.Ecco, mia moglie, dominicana, vive in Italia con me da marzo 2007. La legge precedente prevedeva che si poteva fare domanda per la cittadinanza dopo 6 mesi dall'avvenuta residenza in Italia. Noi siamo arrivati i primi di marzo, a giugno non avevamo ancora potuto fare la residenza perchè la procedura per l'ottenimento del permesso di soggiorno era bloccata per le troppe domande. Dopo aver fatto la richiesta, lo Stato si prende tre anni di tempo per concedere la cittadinanza. Ora i tempi si allungano, da 6 mesi a 2 anni, che quindi, nella pratica diventano quasi 6.In questi 6 anni mia moglie non può votare, andare in paesi come l'Inghilterra o l'Irlanda o gli USA, non può accedere a mutui, chiedere il ricongiungimento con i propri famigliari. E' obbligata a portarsi sempre dietro il permesso di soggiorno (un fogliazzo A4 che si deteriora facilmente), compilare una serie di documenti ogni volta che stipula un contratto di lavoro. Ha delle limitazioni sull'accesso ad alcuni voli aerei, non può essere assunta nella pubblica amministrazione o in aziende di trasporti, non può essere scelta per gestire progetti di cooperazione internazionale pur avendone tutti i requisiti. Tra le altre cose.La domanda è: qualcuno si sente più sicuro per questo?Mi si dirà, ma i tempi vengono allungati per scoraggiare i finti matrimoni. Sbagliato! Perchè per i finti matrimoni esiste una legge anti-truffa. La cittadinanza non viene concessa a chi si sposa per soldi. Invece di colpire chi vive onestamente, se crediamo che sia un problema, aumentiamo i controlli e le verifiche.Ripeto: chi si sente più sicuro per il fatto che mia moglie debba aspettare due anni in più per avere la cittadinanza?
Tra le pieghe del decreto sicurezza
Il decreto passato alla Camera prevede, tra le altre cose le ronde, ma anche lo spray al peperoncino, il reato di clandestinità, il registro dei clochards e il carcere per chi affitta un appartamento a chi è senza permesso di soggiorno. Poi c'è un passaggio forse secondario, in questo clima di intolleranza che però mi fa sorgere qualche domanda: il coniuge straniero di un cittadino italiano può acquisire la cittadinanza quando, dopo il matrimonio, risieda legalmente da almeno due anni nel territorio della Repubblica.Ecco, mia moglie, dominicana, vive in Italia con me da marzo 2007. La legge precedente prevedeva che si poteva fare domanda per la cittadinanza dopo 6 mesi dall'avvenuta residenza in Italia. Noi siamo arrivati i primi di marzo, a giugno non avevamo ancora potuto fare la residenza perchè la procedura per l'ottenimento del permesso di soggiorno era bloccata per le troppe domande. Dopo aver fatto la richiesta, lo Stato si prende tre anni di tempo per concedere la cittadinanza. Ora i tempi si allungano, da 6 mesi a 2 anni, che quindi, nella pratica diventano quasi 6.In questi 6 anni mia moglie non può votare, andare in paesi come l'Inghilterra o l'Irlanda o gli USA, non può accedere a mutui, chiedere il ricongiungimento con i propri famigliari. E' obbligata a portarsi sempre dietro il permesso di soggiorno (un fogliazzo A4 che si deteriora facilmente), compilare una serie di documenti ogni volta che stipula un contratto di lavoro. Ha delle limitazioni sull'accesso ad alcuni voli aerei, non può essere assunta nella pubblica amministrazione o in aziende di trasporti, non può essere scelta per gestire progetti di cooperazione internazionale pur avendone tutti i requisiti. Tra le altre cose.La domanda è: qualcuno si sente più sicuro per questo?Mi si dirà, ma i tempi vengono allungati per scoraggiare i finti matrimoni. Sbagliato! Perchè per i finti matrimoni esiste una legge anti-truffa. La cittadinanza non viene concessa a chi si sposa per soldi. Invece di colpire chi vive onestamente, se crediamo che sia un problema, aumentiamo i controlli e le verifiche.Ripeto: chi si sente più sicuro per il fatto che mia moglie debba aspettare due anni in più per avere la cittadinanza?