Dopo il terremoto i giornali titolano:Frattini: «Cancelleremo il debito di Haiti»è il 17 gennaio del 2010.Ma Haiti aveva già diritto alla cancellazione del debito ben prima del terremoto e questo perché aveva raggiunto il cosiddetto "Completion Point" ovvero il punto di completamento dell'iniziativa delle Nazioni Unite per i paesi altamente indebitati. In sostanza l'Italia avrebbe dovuto a priori già eliminare tutto il residuo di debito che vantava nei confronti dello stato caraibico e questo per via in particolare dei documenti del Fondo Monetario internazionale e del Club di Parigi alias l'organismo che raggruppa i principali paesi creditori del mondo di cui anche l'Italia fa parte. La data della cancellazione risale ufficialmente all'8 luglio 2009.
La bufala della cancellazione del debito haitiano da parte di Frattini
Dopo il terremoto i giornali titolano:Frattini: «Cancelleremo il debito di Haiti»è il 17 gennaio del 2010.Ma Haiti aveva già diritto alla cancellazione del debito ben prima del terremoto e questo perché aveva raggiunto il cosiddetto "Completion Point" ovvero il punto di completamento dell'iniziativa delle Nazioni Unite per i paesi altamente indebitati. In sostanza l'Italia avrebbe dovuto a priori già eliminare tutto il residuo di debito che vantava nei confronti dello stato caraibico e questo per via in particolare dei documenti del Fondo Monetario internazionale e del Club di Parigi alias l'organismo che raggruppa i principali paesi creditori del mondo di cui anche l'Italia fa parte. La data della cancellazione risale ufficialmente all'8 luglio 2009.