La soppressione delle tariffe postali agevolate colpisce duramente la raccolta fondi di tutte le organizzazioni non-profit e causa un ingente aumento dei costi con gravi ripercussioni sui fondi destinati ai progetti.Il decreto interministeriale del 30 marzo 2010 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale in base al quale vengono soppresse le tariffe agevolate postali per tutta l'editoria libraria, quotidiana e periodica, in vigore con effetto immediato da oggi, colpisce in maniera molto dura le organizzazioni del settore non profit. L' aumento è del 500% circa per ogni singola spedizione.Un costo che si riverserà soprattutto sui beneficiari dei nostri progetti: bambini e donne in difficoltà, disabili, malati affetti da malattie genetiche e incurabili, popolazioni povere, persone in carcere, ma anche l'ambiente in cui viviamo e il patrimonio culturale che ci hanno tramandato i nostri avi.Qui il gruppo Facebook.
La scure del governo sul no-profit
La soppressione delle tariffe postali agevolate colpisce duramente la raccolta fondi di tutte le organizzazioni non-profit e causa un ingente aumento dei costi con gravi ripercussioni sui fondi destinati ai progetti.Il decreto interministeriale del 30 marzo 2010 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale in base al quale vengono soppresse le tariffe agevolate postali per tutta l'editoria libraria, quotidiana e periodica, in vigore con effetto immediato da oggi, colpisce in maniera molto dura le organizzazioni del settore non profit. L' aumento è del 500% circa per ogni singola spedizione.Un costo che si riverserà soprattutto sui beneficiari dei nostri progetti: bambini e donne in difficoltà, disabili, malati affetti da malattie genetiche e incurabili, popolazioni povere, persone in carcere, ma anche l'ambiente in cui viviamo e il patrimonio culturale che ci hanno tramandato i nostri avi.Qui il gruppo Facebook.