Il 31 marzo era una data chiave per i comuni lombardi, infatti si trattava dell'ultima possibilità per approvare varianti ai Piani regolatori vigenti, da lì in avanti ogni modifica deve essere compresa nel nuovi Piani di Governo del Territorio. Mi sono occupato più volte del rischio che a Pioltello il Parco delle Cascine venisse lottizzato e cementificato. Dopo un mio articolo apparso su Futura e diversi interventi anche altre forze politiche (oltre a Vivere Cernusco) si sono mosse, in particolare i Giovani Padani della Lega hanno avviato una raccolta firme contro la cementificazione. Bene, sono contento perchè la difesa del territorio non ha colore politico. Il risultato, anche grazie ai dubbi sollevati in seno all'amministrazione pioltellese, è che al 31 marzo nessuna variante è stata approvata. Il Parco rimarrà agricolo, quindi, almeno fino a dopo le prossime elezioni comunali e lì vedremo cosa proporranno le varie fornze politiche.Il problema del cemento nei parchi, però, è sempre in agguato e su Facebbok ho scoperto che proprio il Parco Est delle Cave, nato meno di un anno fa dalla volontà delle amministrazioni di Cernusco, Carugate, Vimodrone, Cologno e Brugherio, sta subendo un attacco.Leggo sui siti di Sinistra Ecologia e Libertà e di Brugherio Futura che il 10 marzo scorso l'amministrazione del comune brianzolo ha approvato una delibera per "ridimensionare l'area del Parco Est delle Cave e cambiare la destinazione". In pratica si intende istallare un nuovo centro commerciale nel bel mezzo del parco, come da cartina
Il Parco Est delle Cave a rischio cemento
Il 31 marzo era una data chiave per i comuni lombardi, infatti si trattava dell'ultima possibilità per approvare varianti ai Piani regolatori vigenti, da lì in avanti ogni modifica deve essere compresa nel nuovi Piani di Governo del Territorio. Mi sono occupato più volte del rischio che a Pioltello il Parco delle Cascine venisse lottizzato e cementificato. Dopo un mio articolo apparso su Futura e diversi interventi anche altre forze politiche (oltre a Vivere Cernusco) si sono mosse, in particolare i Giovani Padani della Lega hanno avviato una raccolta firme contro la cementificazione. Bene, sono contento perchè la difesa del territorio non ha colore politico. Il risultato, anche grazie ai dubbi sollevati in seno all'amministrazione pioltellese, è che al 31 marzo nessuna variante è stata approvata. Il Parco rimarrà agricolo, quindi, almeno fino a dopo le prossime elezioni comunali e lì vedremo cosa proporranno le varie fornze politiche.Il problema del cemento nei parchi, però, è sempre in agguato e su Facebbok ho scoperto che proprio il Parco Est delle Cave, nato meno di un anno fa dalla volontà delle amministrazioni di Cernusco, Carugate, Vimodrone, Cologno e Brugherio, sta subendo un attacco.Leggo sui siti di Sinistra Ecologia e Libertà e di Brugherio Futura che il 10 marzo scorso l'amministrazione del comune brianzolo ha approvato una delibera per "ridimensionare l'area del Parco Est delle Cave e cambiare la destinazione". In pratica si intende istallare un nuovo centro commerciale nel bel mezzo del parco, come da cartina