Soliloqui.

Cocci Sparsi.


Stasera mi sento in vena prosaica.In questo periodo sto cercando di raccogliere tutti i cocci sparsi in giro che compongono il mio essere. Come Uomo, come Figlio, come Amico, come Amante, come Lavoratore precario.Ho sempre cercato essere un bravo figlio, non troppo rispettoso, a volte, ma comunque ligio a dei princìpi morali che mi sono stati impartiti in tenera età e con i quali mi son sempre confrontato, finendo poi per assimilarli e farne una parte fondamentale del mio carattere. Ora mi ritrovo a dover fare i conti con questa educazione che mi è stata imposta e che a tratti non riconosco come mia. Controsenso? Crescità dell'individuo? Semplice ribellione nei confronti di una vita vissuta a metà? Oppure voglia di cambiamenti radicali? Non so dare risposta a questo, ma continuo a meditare su questo particolare aspetto che suppongo abbia toccato tutti, prima o poi.. L'aspetto in cui i cocci sono meno sparsi è quello dell'amicizia.Tengo sempre in ottima considerazione gli amici Veri, quelli di cui puoi mettere la mano sul fuoco. E so che loro fanno altrettanto on me, anche in questo periodo di recessione e di tormento interiore..A loro dedico un grazie sincero grande quanto il mondo.Ultimamente, poi, ho trovato e ritrovato persone care davvero deliziose: ho scoperto una persona che si sta dimostrando di vitale importanza a livello psicologico e morale con la quale a volte non servono parole per capirsi, ed è bello potersi esprimere tramite i silenzi, oppure degli stupidi monosillabi incomprensibili a tutti gli altri.. Mi piace; altre persone si stanno svelando piene di affetto nei miei confronti, gente con cui parlo volentieri ed a cui posso rivolgere discorsi particolarmente delicati; ritrovato amicizie di vecchissima data con cui poter passare serate a sbellicarsi dalle risate senza temere di tornare a casa tristi... A loro, un abbraccio sentito e un Vi Voglio Bene. Come uomo, continuo a definirmi estremamente immaturo, poichè non ho ancora trovato né la mia Via, né la mia Pace. Eppure non mi fermerò dinnanzi a nulla, pur di continuare a cercare me stesso ed a scoprirmi ogni giorno, ogni minuto. Nonostante io non mi possa fortunatamente definire stupido, trovo molte volte che intelligenza e sagacia non vadano di pari passo. In casi simili, può un mezzo uomo trasformarsi in un Uomo completo? Io credo di si, ma solo con tanta pazienza e tanto studio interiore posso raggiungere dei risultati apprezzabili.. Il lavoro è per me una vera spina nel fianco. D'accordo che con i tempi che corrono non si può pretendere, ma arrivato alla soglia dei 32 anni probabilmente dovrei avere le idee chiare già da un decennio come minimo...invece mi ritrovo ancora a chiedermi cosa fare della mia vita lavorativa, come finirò, e se mai riuscirò a trovare tranquillità economica. Per ora, posso solo sperare di capire chi e cosa sono. Tanti cocci, sotto questo aspetto.. L'amore. Ordunque, una cara amica molto in gamba e preparata mi ha fornito finalmente una definizione psicologica del termine "amore". Ebbene, voglio ringraziarla poichè mi ha dato la possibilità di confrontare un insieme di sensazioni variabili dalla più piacevole alla più sgradita in modo molto scientifico, e di capire in che direzione il cuore è orientato. Per ora sono convinto solo di una cosa: mi sono rimesso in gioco, ovviamente in situazioni ben più complesse di quanto ad occhio nudo possano sembrare, ma sguazzo felice nel mio lago. Che nessuno ne abbia al male, se oso ringraziare con tutto me stesso una Donna davvero Stupenda. Conclusioni: Devo lavorare ancora molto sulla mia situazione, prendere decisioni che forse non saranno ben gradite, forse faranno piangere qualcuno, forse saranno sbagliate e mi condurranno in territori irti di ostacoli, ma di sicuro saranno mie. Buonanotte. Daniele, 21 marzo 2012