Soliloqui.

La scatola.


    Stasera ho riposto i ricordiin una scatola quadrata. Perchè l'ho fatto? Non lo so. Perchè stasera? Non lo so. Fogli bianchi da disegno,matite a carboncino sanguigno, nero. Una lattina piena avanzata dalla festa,una lattina vuota acquistata dopo un concerto. E ancora una rotella di liquerizia,un rompicapo, una fotografia. Biglietti scritti a mano che rievocanoun passato impossibile da scordare,incisi col fuoco nella memoria, parole che agli occhi non dicono nulla. Mi chiedo ora, guardando la teca spoglia,  quale sia il Reale significato del Tempo che fugge. Daniele, 26 aprile 2013.