PENSIERO NAZIONALE

________________________________________________________________________


          LECCO CROLLA IN QUALITA' DELLA VITA    ENNESIMO SALTO INDIETRO NELLA CLASSIFICA ITALIANA.     
.L'ultimo lascito della Signora Faggi, defenestrata pochi mesi fa da Palazzo Bovara è stato il peggiore: la città scivola ancora nella classifica dei capoluoghi di provincia con un balzo all'indietro  di 26 posizioni. Siamo ormai  tra il patetico e il ridicolo: su 107 capoluoghi siamo classificati al 74° gradino.  Un risultato umiliante se consideriamo che questa posizione è condivisa con l' acerrima rivale di sempre, ovvero Como. Città da sempre a noi inferiore in termini di qualità  della vita, basti pensare al suo traffico, al suo tessuto industriale in disfacimento e alla mancanza di grandi superfici commerciali nella zona centrale di Como.Eppure i giornali locali si sono dimenticati di osservare come già il 2008 aveva visto un balzo all'indietro della città, che passava dal 24° posto al 58°. Se la matematica non è un'opinione allora significa che Lecco durante il mandato della Faggi ha perso ben 50 posizioni.D'altronde i numeri parlano chiaro e l'indagine non lascia scampo: tempo libero (qualcuno ha visto la Sindaca porsi mai il problema?), furti, rapine,omicidi (una volta al mese siamo sul TG5 per fatti di sangue); ambiente e salute (vedere lo stato impietoso dei parchi cittadini e le rilevazioni di monossido), nuove imprese, sopratutto giovanili (pressochè nulle, meglio stare al Frigerio a sbevazzare)...La nuova  e futura amministrazione dovrà ripartire  proprio da questi temi per dare una netta inversione di rotta, e fare invece dell' amministrazione cittadina una vetrina che sia d'esempio per l'intero Paese.