TUTTO L'AMORE CHE HO

Riflessioni


A.....avvolte penso molto alle persone ed il modo di confrontarsi con gli altri....penso a come sia facile usare i pensieri le parole il proprio stato per far si di farsi piacere, quanto tutto questo avviene comincia una sorta di amicizia,di amori, e di interesse comune ma c'è sempre un ma nella vita ed a volte non si capisce dove si voglia arrivare e cosa fare.....fino a che un giorno cominci a riflettere su tutto ciò che accade e che è accaduto.....allora tiri fuori quei pensieri quelle parole che si sono dette prima di conoscersi.....e penso....ma è vero tutto questo? ma sono io? che magari nn riesco a capire gli altri o magari cerco solo un interesse verso gli altri....e la domanda più cruciale che mi faccio e.... Sono un'amica a convenienza....? questo e da più tempo che mi turba ma poi penso e dico fra me e me nn sono così xchè ho sempre cercato di essere alla pari con ciò che dico e cosa sento (anche nel lato amoroso ) credo che le parole le misuro e con il tempo ne faccio scultura.....sono una persona che mi prendo le mie responsabilità su un qualcosa che ho fatto e se ho ferito chiedo scusa......ma nn tutti sono così. Ne sono consapevole, e nn per questo nn meritano il mio rispetto xchè haimè siamo tutti umani e per avere carattere ci vuole forza e nn bisogna avere paura di niente e nessuno....specie se in un qualcosa ci crediamo e ne siamo consapevoli......Non ci rendiamo conto a volte che le paure ci torturano il nostro modo di essere....e ci fanno ingoiare cose che nn vorremmo mai.....a volte paura di sbagliare di dare tutto e niente a volte ti accorgi che queste paure fanno parte delle nostre insicurezze.....ho studiato tanto x queste due parole.....PAURE -INSICUREZZE.le insicurezze vengono dalla nostra infanzia di quall'accettazione che i genitori nn riescono a dare hai propri figli, di quelle sicurezze che ti fanno crescere e che ti portano nella vita sociale di tutti i giorni. In un contesto sano le insicurezze e le paure crescono con la forma di sicuro.....in un contesto malato si cresce con l'insicurezza che da si alla paura di fare una cosa per paura di sbagliare o per paura di non meritare un qualcosa.....Oggi posso dire che grazie a persone amici, amori,lavoro, che sono riuscita a togliere fuori quello che ho dentro....e che sto cercando di camminare su un percorso basato sulla sicurezza e senza paure.....Dire ciò che si pensa guardanto le persone in faccia anke se offendendole a volte nn vuol dire mancanza di fiducia e essere scortesi......ma è tirare fuori quello che si ha dentro, anche essere scortesi a volte.....ma questo è essere te stesso e nn aver paura di dire ciò che si pensa (da non confondere con la RABBIA).....Vorrei che chi leggesse questo post farebbe tesoro di ciò che ho scritto, ed essere coerenti con il dire ed il fare....la coerenza è un pregio che nn tutti hanno e che solo pochi lo acquisiscono con il tempo e con il confrontarsi della vita......