PALERMO - Sabato 23 giugno alle 21 si terrà a Palermo (piazza Croci – piazza Politeama) una manifestazione contro il Boyloveday international (Giornata internazionale dell'orgoglio pedofilo) e per ricordare le vittime della pedofilia.L'Istituto della famiglia di Latina e Lazio ha aderito all'iniziativa dell'associazione per la Mobilitazione sociale, che anche quest'anno organizzerà una fiaccolata silenziosa per ricordare le vittime di pedofilia.«Chiediamo al Governo - spiegano gli organizzatori - che i reati connessi alla pedofilia siano considerati alla stregua dei crimini contro l'umanità. Chiediamo che le autorità considerino reato la promozione della pedofilia online e con qualsiasi altro mezzo e che vengano oscurati i siti che danno "voce ai pedofili". Già in passato sono state fatti vari tentativi per legalizzare la pedofilia, come ad esempio la nascita del partito dei pedofili in Olanda. Perché queste oscenità non accadano e per far uscire le troppe vittime dal silenzio è indispensabile che ognuno di noi prenda una posizione chiara e decisa contro la pedofilia, perché spesso dimentichiamo che il nostro silenzio diventa complice di questi crimini».L'Istituto per la famiglia invita le istituzioni e le organizzazioni di ogni genere ad unirsi alla fiaccolata. [sr]Per informazioni: Claudio Zappalà tel. 320/4113552; e-mail: Claudiozappala2@gmail.com Il sito di Mobilitazione sociale: www.mobilitazionesociale.it
Evangelici contro l'orgoglio pedofilo
PALERMO - Sabato 23 giugno alle 21 si terrà a Palermo (piazza Croci – piazza Politeama) una manifestazione contro il Boyloveday international (Giornata internazionale dell'orgoglio pedofilo) e per ricordare le vittime della pedofilia.L'Istituto della famiglia di Latina e Lazio ha aderito all'iniziativa dell'associazione per la Mobilitazione sociale, che anche quest'anno organizzerà una fiaccolata silenziosa per ricordare le vittime di pedofilia.«Chiediamo al Governo - spiegano gli organizzatori - che i reati connessi alla pedofilia siano considerati alla stregua dei crimini contro l'umanità. Chiediamo che le autorità considerino reato la promozione della pedofilia online e con qualsiasi altro mezzo e che vengano oscurati i siti che danno "voce ai pedofili". Già in passato sono state fatti vari tentativi per legalizzare la pedofilia, come ad esempio la nascita del partito dei pedofili in Olanda. Perché queste oscenità non accadano e per far uscire le troppe vittime dal silenzio è indispensabile che ognuno di noi prenda una posizione chiara e decisa contro la pedofilia, perché spesso dimentichiamo che il nostro silenzio diventa complice di questi crimini».L'Istituto per la famiglia invita le istituzioni e le organizzazioni di ogni genere ad unirsi alla fiaccolata. [sr]Per informazioni: Claudio Zappalà tel. 320/4113552; e-mail: Claudiozappala2@gmail.com Il sito di Mobilitazione sociale: www.mobilitazionesociale.it