NO ALLA PEDOFILIA

Come una rosa blu...(Gerda Klein)


Jenny è una bambina…..un’adorabile bambina.I suoi occhi sono nocciola,i capelli un po’ più scuri.Se i capelli le cadono sugli occhi,li scosta.Ma la mano non và diritta alla fronte,prima si curva come un fioreal primo schiudersi dei petali,poi scosta i capelli dagli occhi.Jenny è diversa.Diversa ?Si, diversa da quasi tutte le altreMa chi ha detto che tutte le personedebbano essere uguali ?Pensare, agire, apparire uguali ?Per me Jenny è come una rosa blù.Una rosa blù ?Avete mai visto una rosa blù ?Ci sono rose bianche,e rose rosa, e rose gialle,e una infinità di rose rosse.Ma blù ?Un giardiniere sarebbe felicedi avere una rosa blù.La gente verrebbe da lontano per vederla.sarebbe rara, diversa, bella.Anche Jenny è diversa.Ecco perché, in qualche modo,è come una rosa blù.Quando Jenny giunse a casa dalla clinica,“una bambolina rosa, morbida e paffuta”piangeva spesso,più spesso degli altri bambini.Perché ?Chissà, forse vedeva ombre diverseche la spaventavano.Forse udiva suoni a lei sconosciuti.Quando fù più grandicella,stava sempre accanto alla mammae le si attaccava alla gonna.Per un uccello così, volare è difficile:ci vuole più forza, più fatica, più tempo.Per un uccello con le ali normalivolare è una cosa scontata,ma un uccellino con le ali cortedeve impegnarsi molto per imparare.Non importa cosa.Ma c’è un’altra Jenny,una Jenny che, in un triste pomeriggio d’inverno,siede in poltrona e si dondola,con la sua bambola fra le braccia.E’ molto turbata, è confusa.Lentamente mi dice:“ mamma,Sally ha detto che sono ritardata.Che vuol dire, mamma ?Ritardata ?I bambini dicono ritardata,e ridono.Perché ridono, mamma ?”Sapete, quando un gattino perde la codal’udito gli si fa più acuto, dicono.E’ vero che la coda aiuta un gattinoa correre più veloce,ma un gatto senza coda ci sente meglioe avverte i passi che s’avvicinanomolto prima degli altri micini.Ma alcuni non sanno che un gatto similepuò avere un udito tanto acuto;vedono solo che gli manca la coda.Certi bambini sono crudelie guardano fisso, e prendono in giro:“gatto senza coda ! “A volte Jenny correva dalla mammae le si aggrappava stretta,così, senza una ragione,o almeno senza una ragione chiara per noi.Pian piano capimmo che il mondo di Jennyera un poco diverso,un mondo, in un certo senso, a noi ignoto.Cominciammo a pensareche vivesse in un mondo nel qualepotevamo non sentirci a nostro agio.Entrare in quel mondoè un po’ come andare su un altro pianeta.E’ come se Jenny vivesse dietro uno schermo,uno schermo che non riusciamo a vedere.Forse ha colori magnifici,forse quei colori, a volte, distraggono Jennydal prestare attenzione a quel che diciamo.O forse ascolta una musica che noinon possiamo sentire.I pesci hanno un linguaggio e una musicatutta loro, portata dalle onde, dicono.Una musica che noi non possiamo udireperché non abbiamo orecchie abbastanza fini.Si, forse Jenny ode suoni che noi non udiamo,forse è per questo che a volte balza in piedie intreccia misteriosi passi di danza.Jenny è come un uccellino,un uccello dalle ali molto corte,mi capita di pensare.Ci sono molte cose che Jenny non capisce.E ci sono molte cose di Jennyche gli altri non capiscono:che Jenny è come un gattino senza coda,che Jenny sente una musica diversa,che Jenny ha le ali corte,che Jenny deve essere protetta.Jenny è come una rosa blù, delicata e bellissima,Ma le rose blù sono così rareche ne sappiamo poco, troppo poco.Sappiamo solo che hanno bisognodi essere curate di più.Di essere amate di più.http://www.blog83.net/2008/06/30/come-una-rosa-blu-poesia-di-una-madre-per-la-figlia-affetta-dalla-sindrome-di-down/