L'ISOLA CHE C'E

Sinistra in fumo


E mentre non si riesce a trovare tra gli opinion leaders qualcuno che lanci una campagna affinché i parlamentari vadano in ferie ( e magari tornando trovare i sigilli alla porta…) e anzi gli italiani sono ben lieti (!) che il Parlamento affronti la crisi lavorando anche ad agosto,  le iniziative demagogiche e alquanto stupide di governo, opposizione e parti sociali hanno raggiunto un numero ragguardevole. Poiché quasi nessuno pensi che siano proprio le manovre a spaventare i mercati sono tutti alla ricerca di come e dove trovare credito sufficiente per…continuare a sperperare denaro pubblico alla faccia dei cittadini ( per la verità pure soddisfatti…). E siccome nessuno vuole tagliare la spesa ( non basta ridurre gli sprechi, occorre un ridimensionamento da parte dello Stato) se il Parlamento si riunisce per deliberare lo fa solo per aumentare ancora le tasse! Altre manovre socialiste oltre a quella appena varata dal governo che avrebbe dovuto “calmare” gli speculatori. Ovviamente qualcuno che parla di riforme c’è ma quando poi si entra nel merito delle questioni ci si accorge che si fondano sul nulla. Le riforme ci vogliono ma bisogna subito mettere in chiaro che non saranno a costo zero.  Aspettando ulteriori sacrifici ( che saranno anche questi totalmente inutili) che scaturiranno dal lavoro incessante del Parlamento…intanto si discute ancora sulla manovra socialista di Tremonti. Gli aumenti sui ticket sanitari sembrano odiosi ed ecco allora che un altro autorevole leader della sinistra, un tal Umberto Bossi, ha proposto di togliere la tassa sui ticket e metterla sul tabacco. Che Genio! Anche perché questa tassa colpirebbe proprio lui, incallito fumatore…Probabilmente non sarà costretto a chiedere l’elemosina ma tanto basta per metterlo “in competizione” con chi ha rinunciato a 60 euro di aumento al mese partendo da uno stipendio mensile in migliaia di euro in doppia cifra e non si capisce bene se con qualche auto blu in più o in meno…. Non ci sono state levate di scudi per questa proposta, anzi pare sia stata approvata da quasi tutti ( tutti ricchi ovviamente, politici, giornalisti…) : vuoi mettere la salute con un “vizio” che crea  problemi alla salute? Se tutti partissero dalle stesse condizioni il discorso potrebbe avere un senso ( non che sia per forza di cose condivisibile); peccato però che la spesa incide più sui poveri. È una strana mentalità quella della sinistra per cui c’è sempre qualcuno più uguale degli altri… Il fumo fa male? Meglio smettere di fumare…se sei povero. E mentre almeno in teoria c’è una fascia di persone non abbienti che usufruisce dell’esenzione del ticket sanitario quindi un eventuale suo aumento non inciderebbe su queste persone, sulla benzina e sul fumo vengono colpite le persone più povere. Per la sinistra i vizi è giusto che ce li abbiano solo i ricchi, quindi niente indignazione, niente manifestazioni, niente piazze. La prima riforma necessaria dovrebbe riguardare la Costituzione cioè imporre nella Costituzione il pareggio di bilancio; è un’ottima proposta  ( per cui si era tanto speso Luigi Einaudi) di uno sparuto gruppo di senatori capeggiato da Nicola Rossi. Passerà? Qualche dubbio ce l’avrei…come farebbe mai la sinistra ( che in Italia comprende maggioranza e opposizione)  a tartassare i poveri? Verrà mai il giorno in cui l’idea che le "tasse sono bellissime" svanirà come il fumo? Quello sì sarà il giorno della Liberazione!