L'ISOLA CHE C'E

Popolo sovrano? No, popolo servo...


Sarà un Natale difficile quello che si appresta a passare la maggior parte degli italiani in virtù della manovra "salvaitalia" che il governo Monti ha lasciato come regalo... Una manovra che difficilmente salverà l'Italia ( visto che la crisi attuale è più che altro legata alla debolezza del'euro) ma che sicuramente metterà in ginocchio la stragrande maggioranza della popolazione. Rigore, crescita ed equità erano le parole d'ordine che avevano accompagnato i primi passi di questo "governo del Presidente" ( fortemente voluto da Napolitano) ma a parte il rigore ( e comunque solo per la parte più debole della società) di crescita ed equità non se ne vede nemmeno l'ombra.Lasciando da parte termini come "giustizia sociale" che in sé rappresenta il germe di future dittature, non può che lasciare perplessi il fatto che questa manovra venga scaricata pressoché interamente sulle spalle del ceto produttivo del paese e sui pensionati in particolare. In attesa della riforma del lavoro l'unica nota condivisibile della manovra è quella di aver messo mano all'annosa questione della previdenza; certo per dirla come il ministro Fornero lo si è fatto "con l'accetta"ma questo sconta il fatto che nessun precedente governo abbia avuto il coraggio di fare una riforma seria che per forza di cose doveva risultare impopolare. Le piccole riforme fatte da Dini e Maroni sono state pressoché azzerate dalle sciagurate scelte del governo Prodi. Ora gli stessi appoggiano Monti ed il ministro Fornero...Ma a parte la riforma delle pensioni ( o meglio la loro cancellazione per le future generazioni...) il resto è tutto tasse; perfino il pagamento delle pensioni minime se è vero che tutti dovranno essere dotati di un conto corrente.... Il Prof Monti sarebbe stato più credibile se il decreto lo  avesse chiamato "salvabanche" piuttosto che "salvaitalia". Per non parlare dell'ICI sulla prima casa, una sorta di patrimoniale sui ceti più deboli,  premessa per un futuro esproprio di Stato.In tutto questo scenario apocalittico quello che colpisce, almeno stando ai sondaggi, è che la maggioranza degli italiani è disposta a fare sacrifici ( sebbene in maniera più equa) per il bene del paese... Ora, come così tanta gente possa ancora fidarsi dello Stato ( che ricordiamo è quello che incassa più di tutti tra gli Stati dell'unione europea!) è qualcosa che lascia esterrefatti. Pare che nessuno riesca a capire che continuando di questo passo perderemo sempre più la nostra libertà. Si potrebbe sintetizzare che la manovra del governo Monti colpisca più di ogni altra cosa la libertà.Viene in mente una frase di Gianni Rodari: «è inutile parlare di libertà ad uno schiavo che pensa di essere un uomo libero »