TEORIE

LA STORIA DEL MONDO


Ricordo che.. Eravamo quasi alla deriva nello Spazio, alla ricerca estenuante di un pianeta che potesse darci rifugio ormai privi di speranza e nonostante l'ibernazione, quasi troppo vecchi per pensare ad un nuovo futuro.. L'Universo troppo buio sembrava inghiottirci e le luci di sistemi solari non illuminavano abbastanza il nostro sguardo, dovevamo affidarci all'autonomia di una nave stellare ed all'intuito dei nostri pensieri...non potevamo parlare.Ricordo ancora i colori della nostra terra, sfumati e diffusi come i profumi che la circondavano, la musica che creava estasi e benessere , le ere passate ad osservare il cielo in cima alle piramidi, a tracciare nuove rotte su cui navigare per diffondere la nostra conoscenza, non eravamo soli, mai stati , altri come noi avevano colonizzato e creato altri mondi, la finalità ultima era "non aver fine"..Non parlavamo ma i nostri pensieri erano percepibili ovunque..La catastrofe arrivò attraverso l'ambizione, la sperimentazione di nuove tecnologie senza le giuste previsioni, il pianetà divenne sterile in breve tempo...dovemmo fuggire in pochi..le navi erano troppo piccole per contenerci tutti..La selezione fu dolorosa, solo gli Innovatori, i Possessori della Scienza, i Naviganti poterono andar via, nemmeno un figlio fu portato, nessuno era in grado di garantirgli la sopravvivenza   e quindi la generazione più giovane insieme ai deboli seguì il suo  triste destino morendo con il pianeta stesso..Non potevamo parlare...ma piangere si..Il tempo non esiste,  è stato inventato per calcolare le distanze, per misurare le metamorfosi di ogni essere vivente, ma ci fu un  momento in cui smettemmo di contare e ci affidammo alla completa autonomia della Nave Stellare. programmata affinchè ci risvegliasse quando fosse vicina alla nuova meta.. Il dolore dell'attesa era paragonabile alla distanza che ci separava dalle nostre origini, non l'avremmo sopportato a lungo.Quel risveglio ci colse impreparati, eravamo troppo immersi nel buio per credere di essere arrivati in un luogo adatto e così fu che per lunghi interminabili momenti di assenza di tempo, ci sentimmo prostrati e pronti all'autoeliminazione..Lei apparve quasi all'improvviso, i suoi colori arrivarono a noi, ancor prima di averne toccato il suolo...i suoi rumori esplosivi e la sua vegetazione intricata ci affascinarono come non mai, decidemmo di fermarci lì, ad esplorarne ogni angolo nascosto, alla ricerca di una zona dove ricostruire la nostra dinastia..Fu sconvolgente incontrare i Giganti... maestosi, padroni della terra e del cielo, incontrastati e dominanti...non potevamo convivere con loro, nessun contatto telepatico avvenne e fu presa una decisione drastica: l'eliminazione totale.Distruggemmo in un solo attimo l'equilibrio del pianeta, allontanandoci prima ad una distanza di sicurezza..fummo colpevoli della prima grande tragedia causata da noi colonizzatori... Necessaria per tentare di ricreare la nostra specie.. Non prevedemmo nemmeno stavolta "l'effetto collaterale" di tale scelta, la terra gelò e la vita divenne estremamente difficile per coloro che erano sopravvissuti e, per noi che dovemmo nasconderci nelle profondità della stessa..Di nuovo il buio.Cominciammo a studiare, a sperimentare, dovevamo agire in fretta per non perdere completamente la nostra identità ed attraverso l'immissione di nostri geni in creature primitive, creammo un ibrido adatto a quello stadio dell'evoluzione, un essere capace di resistere e di modificare costantemente la propria struttura fisica e mentale, che potesse provare piacere e dolore, indispensabile per non soccombere ai continui ostacoli che la vita gli avrebbe presentato: un umanoide. Noi lo avremmo seguito da vicino.Nemmeno lui parlava,inviavamo i nostri insegnamenti attraverso le onde del pensiero.La terra mutò ancora e divenne rigogliosa, decidemmo di mostrarci e di vivere con loro, fu quasi impossibile non avevano capacità di percezione evoluta e l'unica soluzione fu di sterminare i ribelli e sottomettere gli altri, fummo percepiti come Dei discesi dal cielo, capaci di esaudire e punire con giustizia. Clonammo copie di noi stessi e ci dividemmo in ogni luogo del pianeta, ricominciammo ad osservare le stelle attraverso costruzioni piramidali e simboli considerati divini dai nostri esperimenti umani. Non potevamo riprodurci come loro, troppo rischioso perdere le informazioni essenziali della nostra conoscenza attraverso gli errori evolutivi di tale specie.. Gli Dei restavano tra i simili, gli umani lontani da loro..ma quest'ultimi svilupparono il linguaggio e dimenticarono la trasmissione del pensiero, divenne indispensabile non perdere il contatto e compimmo un altro rischioso esperimento, mischiammo la nostra purezza con la loro imperfezione in modo diretto, fu l'ennesimo errore.La nostra razza divenne vulnerabile e ridusse drasticamente il suo ciclo vitale. Le emozioni presero il sopravvento sulla ragione e la violenza si impadronì di noi in tutte le sue forme, quel che prima era intesa come necessità di sopravvivenza , si trasformò in puro potere ed il "tempo" breve che ci era concesso non ci permise di modificarci ed attingere alla saggezza, andavamo di nuovo incontro ad un tragico destino.Eravamo i RE consacrati dagli umani inferiori, ma i deboli di fronte alla conoscenza del nostro dna che andava perdendosi ogni istante.. Ci affidammo al cambiamento inflittoci da noi stessi, sperando di conservare qualche traccia nel futuro..Chissà quando avvenne, ma grande fu lo stupore, in noi poveri puri superstiti, ancora nascosti agli occhi di molti, riconoscere in cielo le stesse Navi che ci avevano condotti lì, i nostri simili approdarono sulla terra e si misero in contatto con noi. Anche loro erranti nell'Universo alla ricerca di un approdo sicuro..Il pensiero si librò ancora nell'aria e raccontò tutto il percorso sbagliato compiuto, affinchè non venisse ripetuto e fu così che si decise di rinunciare alla libertà di vivere negli spazi di superficie e si scelsero mari, vulcani e spaccature terrestri dove dimorare in attesa che l'essere umano fosse abbastanza evoluto per comprenderele sue origini e costruire insieme una nuova Via di Verità..Li avremmo osservati senza più interferire..(La storia del mondo)Karmen Alien __________________________________________________________________________________________