LA PROVINCIA

Da a me riva - Dalla mia riva


Ciao fab, non credo che tu manchi solo a me, anche se ci siamo conosciuti così tardi, anche se io troppo tardi ho imparato a capire cosa potevi voler dire.Io sono uno di quelli che la vita non gli ha sorriso troppo che ha fatto i conti con troppe cose e troppe troppo presto.Tu lo sai. Ora lo sai.Ti parlo come fossi un Dio, quel Dio in cui è sempre più difficile credere, anche se tu sai che in fondo ad ogni uomo...Tu lo sai quanta disperazione, quanta solitudine, quanta emarginazione ci può essere, e stasera mi rivolgo un po' a te, mi prendo la tua benedizione che hai dato "per chi viaggia in direzione ostinata e contraria, col suo marchio speciale di speciale disperazione" e ci univi a chi "ad Aqaba curò la lebbra con uno scettro posticcio" li veramente fratelli con quel figlio di dio martoriato, e mi piace ricevere la tua smisurata preghiera:"ricorda Signore questi servi disobbedienti non dimenticare il loro volto che dopo tanto sbandare è appena giusto che la fortuna li aiuti".Mi piacerebbe andare a letto coccolato dall'idea che un dio o chi per lui stanotte mi tenga la mano, mi rimbocchi le coperte, passi a chiedere come stò, non a vegliare, sono un ottimo vegliatore.voglio scrivere qualche altra tua parola prima di prendere congedo da te e da un post che mi pare inusitato, e un po' spaventevole, tra l'insano e la paura dell'insania.non vorrei rivolgere parole amare, ma marco un territorio della mia anima e cerco di impossessarmi di un mio dolore, e lo posso fare solo "da a me riva", dalla mia riva.D'ä mæ rivasulu u teu mandillu ciaèud'ä mæ riva'nta mæ vittau teu fatturisu amàu'nta mæ vittati me perdunié u magúnma te pensu cuntru sue u so ben t'ammii u mä'n pò ciû au largu du dulúDalla mia rivasolo il tuo fazzoletto chiarodalla mia rivanella mia vitail tuo sorriso amaronella mia vitatu mi perdonerai il magonema ti penso contro solee so bene stai guardando il mareun po' più al largo del doloretu mi perdonerai il magone, ma ti penso contro sole, e so bene che stai guardando il mare, un po' più a largo del dolore...Ciao fab