LA ROSA NERA

Post N° 27


Si stupì di pensare che la cosa la eccitasse tantissimo; essere legata mani e piedi ed imbavagliata in balia di quattro trafficanti d’armi era un’avventura come tante che aveva visto in televisione o al cinema chiedendosi molte volte come si sarebbe comportata lei al posto delle belle eroine delle fiction; beh adesso si che era lei l’eroina ma della realtà. Probabilmente non sarebbe arrivata la “cavalleria” a salvarla e a sconfiggere i cattivi dopo un’epica lotta. Ad un certo punto la stanchezza e l’emozione la sopraffecero e si addormentò. Venne svegliata il mattino successivo dalle sirene si una nave in arrivo nel porto; cercò di mettersi seduta ma era tutta dolorante: si sentiva i polsi e le caviglie indolenzite e le faceva male la mascella a causa del bavaglio. Provò a chiamare aiuto ma tutto quello che uscì fu un mugolio ovattato che stentò a sentire lei stessa. Dopo circa 10 minuti in cui lei tentò nuovamente di liberarsi, comparve il capo della banda che portava un fagotto; con grande sollievo di Simona le tolse il bavaglio che lasciò comunque legato in torno al collo e le sciolse i polsi, ma si rifiutò di scioglierle le corde che stringevano i piedi, e le porse il fagotto che si rivelò contenere un panino e un succo di frutta “mmmhhh colazione a letto” pensò stupidamente. L’uomo rimase con lei fino a quando non ebbe finito e quando si accinse a legarle le mani lei gli chiese di poter andare in bagno; allora le slegò i piedi e le indicò una bacinella abbandonata in un angolo - “stanza con bagno”; Simona dovette fare affidamento su tutte le sue forze per mettersi in piedi: le girava la testa, le dolevano i polsi e le caviglie su cui si cominciavano a notare i segni rossi delle corde. Cercò di prendere tempo rallentando i suoi movimenti per guardarsi attorno e pensare come poter fuggire, ma il richiamo dell’uomo la fece trasalire obbligandola a sbrigarsi con i suoi bisogni mattutini. Tornata al materasso l’uomo la costrinse in ginocchio facendola chinare in avanti e legandole le mani non meno strette di prima; le legò quindi i piedi ma non le mise il bavaglio lasciandolo in torno al collo.