IL MIO PIANETA

Parole Fatti Avvenimenti


Parole...Fatti...Avvenimenti...facile descrivere e chiarire come in un cruciverba in diagonale e verticale le definizioni ma si può definire con parole fatti e avvenimenti una raffica di emozioni ??? Tutto ha inizio alle 18:30 circa del giorno della partenza e quale partenza migliore poteva essere???Tutto negativo,il nervoso accumulato, la rottura di vetro del giorno prima, il cercare di rovinare a tutti i costi quella che era l'avvicinarsi del sogno e poi magia...Già la MAGIA inizia e squilla il mio cell nn posso rispondere mando un sms appena salgo sulla nave e riesco a ricambiare la telefonata un heilà che anticipava "tutto tutto" ... L'ultima legione è il titolo del film che alle 21:00 proiettono dietro al cinema un dolce arrisentirci all'indomani viene scandito da un bacio
datoci al cell come sigillo e promessa per il nostro prossimo riavvicinamento.Non so ma cado in stasi di sogno-veglia e sento dopo un pò la speaker che annuncia : ...si prega di lasciare le chiavi della cabina in reception l'arrivo a.......è previsto per le ore 6:35 erano passate le 10 ore e mezza ma nn me ne ero accorta,ero solo intenta ad ammirare finalmente il porto ormai quasi ormeggiato dalla nave che stavo per abbandonare......sms autorizzato dove gli esprimevo la mia gioia ravvivata poi da una segnaletica commmovente dove rivedevo dopo tanto tempo il nome della sua città...Arrivo nella nuova casa affittata scruto la situazione poso le valige respiro e il mio cervello si mette in moto la mia fantasia ormai galoppa il mio istinto ha deciso gli comunicherò appena chiamerà la mia idea folle...solo folle??? mi chiedo chi è stato più pazzo di noi due se io a proporre o lui ad accettare!!!Ci siamo ,la chiamata attesa arriva sono in spiaggia e tra uno spruzzo di acqua salata e una cascata di emozioni che mi procura tutto di un fiato gli espongo la mia idea...titubante mi ripete che sono pazza,confermando io che è più fuori di melone di mè resta tutto concordato lunedì vogliamo ,possiamo e dobbiamo vederci!!!Viene da me parcheggia sotto le mie indicazioni come se tutto fosse "Normale"e mi segue....PAZZIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!e' la prima volta che il frantoio diventa un pezzo dei nostri sogni ,nn esistono parole tutto è naturale ...tutto è velocissimo... tutto è pronto ...si unisce tutto... si mescolano le nostre sensazioni... i nostri sentimenti diventiamo un solo corpo e tra inconvenienti e ansia sono felice, lui è felice, siamo felici...Usciamo dopo na mezz'oretta e salita in auto torniamo al nostro frantoio di settembre scorso e c'è il continuo della festa promessogli ma l'emozione è fortissima, la faccia è nel fuoco ,i telefoni squillano gli eventi precipitano e rimandiamo ...passa incredibilmente una settimana tra preoccupazioni ,telefonate intrise di pura empatia dove indelebile è quello che io ho detto a lui senza rendermene conto che c'erano bambini , adulti e persone di tutte le età che in riva al mare 3 giorni dopo sentivano:...sei meraviglioso,mi piace il tuo sapore, mi piacciono le tue mani, mi piace il tuo cazzo, mi mandano in orbita i tuoi occhi ....mentre lui rispondeva tra un aspetta c'è un collega e uno squillo del suo superiore :...mi sto abituando a te perchè sei parte di me... sono state belle sensazioni, sono state forti emozioni, sei fantastica nn dimenticartelo mai...mi fai impazzire... E' lunedì e tra orari assurdi sapendo del poco sonno previsto ci organizziamo per l'indomani e nonostante ritardi di aliscafi ...piattini caldi e freddi e un traffico della Madonna rieccoci a vivere quello che senza ombra di dubbio sudato, voluto e assurdamente realizzato è stato il ritorno ai due metri per due...Stavolta non c'è stata nessuna complice a poter permettermi di tornare lì...lui il mio Romeo era affacciato al balcone e vedeva la sua  Giulietta parcheggiare... incitava di sbrigarmi ...le lentine, i capelli o chissà quale agente atmosferico facevano annebbiare tutto il resto...esisteva solo il suo stabile ,solo il suo portone ,solo il suo citofono, la sua ascensore, il suo piano dove la porta si apre entra mi bacia e sale con me verso il nostro appartamentino..nn ci sono alberi di natale ne scatoloni di indumenti estivi e invernali siggilati nè buste di fiori secchi ne tantomeno bacinelle o altro...forse c'era tutto questo ma per 25 minuti alla mia vista c'era solo una brandina aperta e due individui che nn erano solo nudi esternamente lo erano dentro l'uno per l'altro nn dimenticherò mai la passione e la tenerezza di questo che per ora è stato il nostro ultimo incontro ...Seguono 4 lunghi giorni silenziosi,sto male ma nn penso a male... mi agito nella notte ,nn vivo di giorno ma so dentro me che c'è una spiegazione che arriva alle 18:19 di ieri dove avviandomi all'imbarco la tristezza incorporata si sliquidava tra tossine e tensione sciolta attraverso microgoccioline di sudore...è un numero che ci ha impedito di rivederci e di risognare è il 40 ( mai skifato un numero così tanto...)Sarà stato l'annunciato mal di gola preso in servizio? sarà stato il colpo di aria che ha preso dopo il calore del nostro appartamentino? La febbre diagnosticata dal suo dottore è stata identificata come:  malessere passeggero con temperatura elevata... Il battito allora del mio cuore chiudendo la telefonata al nostro univoco : un bacio...???Il resoconto di questi 14 giorni possono racchiudersi nelle due immagini...sono solo stampe, istanti fermati da foto che rendono solo in parte ciò che si ha aggiunto dentro...