ChiaraCrea

tutto bene...


Nei pochi passi che dividevano il portoncino dalla macchina è venuto giù il diluvio universale... Parcheggio sul marciapiede... riesco a non farmi investire dalle macchine che corrono alzando schizzi alti fino alla mia testa... guado fiumi che scorrono dai tombini... ed entro fradicia. "La dottoressa farà tardi, meglio, così ha il tempo di asciugarsi". Insieme a me ad aspettare due ragazze, una più grande, solida, con le scarpe dello stesso rosso porpora della collana e dell'orologio... intorno a lei un nervosismo biondo che le parla e la bacia sulla spalla... continuamente... è lei ad avere problemi, penso... Dopo mezz'oretta si apre la porta, la solida va a prendere un'altra ragazzina, che non fa altro che dire "sto male"... la ignorano, poi al momento di uscire abbraccia la dottoressa ed esce tutta allegra... "Mi scusi se le ho fatto perdere tempo, è un caso problematico...." mi guarda: "lei che opinione si è fatta?" e io rispondo: "sentivo che diceva di star male... ma non sembrava dalle vostre reazioni che ci fosse da preoccuparsi, allora ho pensato che durante la seduta magari sono uscite delle cose emozionanti, e lei descrive questo stato dicendo così perchè non sa esprimerlo in altra maniera..""Lei, Chiara, dal primo nostro colloquio, mi ha sempre dimostrato di essere una persona molto saggia"...Saggia.... IO?Tutto, tutto mi sarei aspettata... ma non questo... prima di cominciare avevo paura di passare le pene dell'inferno, di dovere stare attenta a quello che dicevo, a dovere lottare con le unghie... sapevo dalle esperienze delle mie amiche che avrei dovuto rispondere a domande del tipo:" ma perchè non fa l'isterectomia? che ne sa lei di cos'è essere genitore? lo vuole tirare fuori tutto il dolore che ha dentro? si denudi!".E invece ne è uscito un unico, enorme, e inaspettato complimento... Grazie destino, che mi hai fatto incontrare lei, una puffetta con gli occhi accesi e la sensibilità di una libellula... delicata e profonda... una persona dalla quale ora mi dispiace dovermi separare.... perchè con lei basta uno sguardo, e ci si capisce... perchè mi ha alleggerita, perchè ha capito quando mio marito mi ha definita materna, perchè mi ha detto: "è nella natura delle donne capire prima... anche durante la gravidanza, gli uomini realizzano davvero la presenza del bambino solo quando nasce... ed è normale che lei abbia maturato prima di suo marito questa sicurezza, perchè è come una gravidanza..." Si, è vero... grazie dottoressa....