I trasformers sono delle specie di robot che in poche mosse si trasformano in macchine. Sono protagonisti di cartoni animati, ma anche giocattoli o personaggi di video giochi. La loro caratteristica è quella di trasformarsi con facilità. E’ di questi giorni l’ultima fatica fisica del nostro presidente che, come un trasformer che si rispetti, sa affrontare qualunque situazione diventandone, egli stesso protagonista. In realtà la definizione” Berlusconi Trasformer” non è la mia, ma di Corrado Guzzanti, di qualche anno fa. Uno spot per incentivare il turismo in Italia? Ed ecco che lui trasforma la sua voce in quella di uno speaker di professione ed invita tutti gli italiani a passare le vacanze in Italia, anziché all’estero. Inizialmente lui e tutto il Ministero del Turismo dimenticano un particolare da poco: pubblicizzano la nazione ricordando che da noi ci sono le bellissime città d’arte ed il mare, trascurando un particolare piccolo, piccolo: il patrimonio montano che, dagli Appennini alle Alpi, rappresenta un bella fetta di territorio turistico nazionale. Insorgono gli albergatori trentini per questo spot che non li ha considerati, spot visibile sul sito governativo, mentre su Internet ha subito trovato la sua giusta sede per dar sfogo alle critiche più feroci. Si vede Roma, Venezia, Capri, Firenze, Agrigento, ma niente Dolomiti, ad esempio. Questa Magic Italy - che intitolato così, con questo inglesismo che non ci giova, suona quasi osceno – sembra che di magico abbia solo le bellissime città d’arte e … alcuni tratti di mare. Grave dimenticare che le Dolomiti sono state considerate dall’Unesco patrimonio dell’umanità e grave pure lasciare cadere nell’oblio la grande vocazione turistica della costiera romagnola, per esempio. Ma un vero trasformer, in poche mosse ha la capacità di correre ai ripari velocemente tirando fuori l’arma migliore e combattendo le malelingue e il nemico più acerrimo. Nuovo spot, nuove immagini che non partono più da Firenze, ma dalle località alpine. Così, tutti contenti, la montagna c’è: “Un Paese di cielo, di sole, di mare, di storia, - di montagne – di cultura e di arte”. Lo spot andrà in onda su tutte le reti nazionali fra qualche giorno, oltre la metà di luglio quindi, e proseguirà, probabilmente per tutto agosto. Forse qualcuno avrà prenotato per tempo le sue vacanze ma l’autorevolezza del premier può sempre far tornare sui propri passi coloro che hanno già saldato il conto in agenzia. La capacità di mostrare le sue innumerevoli facce come un vero trasformer si percepirà anche in questo invito agli italiani ed avrà sicuramente i suoi risultati. Non fa niente se poi qualche volta costa di più una vacanza a Ponza o a Sabaudia, anziché a Corfù. chevipera@libero.it
VIPERA AEMME - UN TRASFORMER DOC
I trasformers sono delle specie di robot che in poche mosse si trasformano in macchine. Sono protagonisti di cartoni animati, ma anche giocattoli o personaggi di video giochi. La loro caratteristica è quella di trasformarsi con facilità. E’ di questi giorni l’ultima fatica fisica del nostro presidente che, come un trasformer che si rispetti, sa affrontare qualunque situazione diventandone, egli stesso protagonista. In realtà la definizione” Berlusconi Trasformer” non è la mia, ma di Corrado Guzzanti, di qualche anno fa. Uno spot per incentivare il turismo in Italia? Ed ecco che lui trasforma la sua voce in quella di uno speaker di professione ed invita tutti gli italiani a passare le vacanze in Italia, anziché all’estero. Inizialmente lui e tutto il Ministero del Turismo dimenticano un particolare da poco: pubblicizzano la nazione ricordando che da noi ci sono le bellissime città d’arte ed il mare, trascurando un particolare piccolo, piccolo: il patrimonio montano che, dagli Appennini alle Alpi, rappresenta un bella fetta di territorio turistico nazionale. Insorgono gli albergatori trentini per questo spot che non li ha considerati, spot visibile sul sito governativo, mentre su Internet ha subito trovato la sua giusta sede per dar sfogo alle critiche più feroci. Si vede Roma, Venezia, Capri, Firenze, Agrigento, ma niente Dolomiti, ad esempio. Questa Magic Italy - che intitolato così, con questo inglesismo che non ci giova, suona quasi osceno – sembra che di magico abbia solo le bellissime città d’arte e … alcuni tratti di mare. Grave dimenticare che le Dolomiti sono state considerate dall’Unesco patrimonio dell’umanità e grave pure lasciare cadere nell’oblio la grande vocazione turistica della costiera romagnola, per esempio. Ma un vero trasformer, in poche mosse ha la capacità di correre ai ripari velocemente tirando fuori l’arma migliore e combattendo le malelingue e il nemico più acerrimo. Nuovo spot, nuove immagini che non partono più da Firenze, ma dalle località alpine. Così, tutti contenti, la montagna c’è: “Un Paese di cielo, di sole, di mare, di storia, - di montagne – di cultura e di arte”. Lo spot andrà in onda su tutte le reti nazionali fra qualche giorno, oltre la metà di luglio quindi, e proseguirà, probabilmente per tutto agosto. Forse qualcuno avrà prenotato per tempo le sue vacanze ma l’autorevolezza del premier può sempre far tornare sui propri passi coloro che hanno già saldato il conto in agenzia. La capacità di mostrare le sue innumerevoli facce come un vero trasformer si percepirà anche in questo invito agli italiani ed avrà sicuramente i suoi risultati. Non fa niente se poi qualche volta costa di più una vacanza a Ponza o a Sabaudia, anziché a Corfù. chevipera@libero.it