Antifeisbuc

Ubriachezza


C'è una cosa che io voglio : non essere più infelice. Infelici possono essere gli ammalati, coloro che vivono guerre e fame, coloro a cui sono negati diritti e principi fondamentali di vita e benessere. Non una persona che apparentemente ha tutto.E' davvero bizzarro come la vita di chi realmente non ha problemi si possa leggere con diverse chiavi di lettura: io ho fatto il classico, poi una facoltà scientifica e lavoro in tutt'altro settore. Io vedo ciò come l'apoteosi della mediocrità e come una delle cause della mia infelicità, un mio collega dice : “ribalta tutto e vedilo come un percorso che ti ha fatto fare tante cose diverse in cui sei sempre riuscita”. La mia analista afferma che ho delle doti, anche solo il “sentire”, la capacità di avvertire le cose. Ma vi assicuro che quando esco di là mi sgonfio come un palloncino e non mi sento così speciale.Mi chiedo a volte che senso abbia tutto questo; c'è mia madre qui questo week end e riesco a procurarle solo preoccupazione e dolore perchè non sto bene, ho dei problemi fisici che non si sa ancora bene come devo risolvere.E lei non sa che vado dall'analista e vorrei dirle “sto facendo un percorso, sto camminando in avanti, almeno ci provo”. Ma non mi vengono le parole, non ho il coraggio di dirle che forse sono diversa da come mi ha sempre visto.Più voglio non essere infelice, più lo sono. Più voglio avere rapporti equilibrati, più li incasino. Più vorrei una vita normale, più mi sento un mostro di stortezza e lontananza dal mondo normale.Oggi non chiudo il post, non so che ho scritto forse sono solo ubriaca di infelicità.  http://www.youtube.com/watch?v=iW8rFho6In8&feature=related