Giorni d'ombra....

... anni che passano... in un batter d'ali


Oggi ho vissuto il primo giorno del mio trentaduesimo anno. Solo ora, immersa nella mia beata vasca sono riuscita a raccogliere le idee ed accusare il colpo, sia fisico che mentale, di un ennesimo compleanno. Sembra strano a dirsi ma non amo particolarmente il mio compleanno, gioisco bambina invece a quelli delle persone a me care.Credo sia una para che mi trascino dall'adolescenza. Quando compiere gli anni significava un pianto a dirotto per un nonnulla, e quasi mai sfociava in gioia, per quanto le persone a me care abbiano fatto i salti mortali per farmi star bene. Col tempo quella tristezza è andata scemando, s'è trasformata in labile apatia verso certi argomenti, sempre pronta comunque a riemergere. Ma ha lasciato dietro se un retrogusto amaro, di ricordi tristi. E per quanto una festa possa essere ben riuscita, per quanto fossi circondata dalle persone a me care, che m'hanno coccolato l'anima, ogni tanto mi sono lasciata rapire dal passato.Detto ciò... le prospettive rispetto l'anno scorso sono decisamente migliori, anno nuovo, vita nuova. Ma questa volta, finalmente, lo è per davvero.Quindi sorrido, alla faccia di chi mi vuole male.E' stato davvero un bel festeggiare.E questa.... me la dedico!