Giorni d'ombra....

Esule vagabonda


La partenza è imminente. La nostalgia già mi assale... tanto da farmi ritardare di ora in ora, di giorno in giorno, la fase "imballo la mia vita". I traslochi ormai non mi fanno più paura, ci sono abituata. Direi che sei in circa sette anni non è male come media. Quindi il vagabonda mi calza a pennello. Ma questo è differente. Non mi trovo a trascinare la mia vita nell'arco circoscritto ad una trentina di kilomentri, in contatto tangibile con tutti quelli che sono i miei punti di riferimento. Ora metterò circa 1600km fra me e quella che è stata la mia vita praticamente da sempre. E a complicare il tutto si mettono pure i tumulti del cuore. Se non m'incasino la vita... non sarei più io!!! (Maledetto.... non potevi svegliarti prima?!?!?!?)Mi sembra d'essere sulle montagne russe, lo stesso, se non addirittura maggiore, brivido di terrore e piacere. Mi sembra di vivere ogni cosa all'ennesima potenza, come per accumulare energia e bei ricordi, chissà quando mi ricapiterà. E non sarà comunque la stessa cosa.Sono impaurita lo ammetto. Diciamo che questa decisione sicuramente influenzerà e di parecchio la mia vita a venire. Sarò sulla strada giusta? Di certo è un'esperienza che non posso lasciarmi sfuggire. Troppa la voglia di mettere tutto ma davvero tutto in gioco. Mi sento come in una partita di poker, con un bel gruzzoletto, all'ultima mano. Sto puntando tutto con delle carte che qualsiasi altro giocatore avrebbe lasciato, ma io le sento fortunate... Ora vediamo come riesco a giocarmele!"organza" (Edda) live @ bloom 27.11.09