I.S.n.A.d.E.

19-12-2010


...e anche questo venerdì 17 è passato indenne...La bestia è rimasta lontana, ora non fa più così paura come prima. Con un pò di esperienza in più si scopre che è abbastanza facile dominarla, anche quando ce l'hai vicina, vicinissima, pronta a morderti le scarpe. Certo, a volte continua a prenderti in giro, a farti incazzare, a farti pensare chi te l'ha fatto fare, ma poi ti accorgi che in realtà stai bene anche così, anzi, forse stai meglio. Si.Meglio è la parola giusta. Meglio meglio meglio si si si è la parola giusta. Inizi a sentire i sapori in modo un pò diverso, anche gli odori, qualche volta, sono diversi. E poi quel respiro pesante, profondo, rumoroso, che quasi non c'è più. La sveglia, al mattino, continua ad essere molto presto, ma la sveglia interna suona sempre qualche minuto, se non addirittura qualche ora, prima. Di questo forse non ci sarebbe da rallegrarsi, ovviamente, ma la qualità del sonno è nettamente migliorata. Il risveglio è più facile, e l'organismo è decisamente più riposato di prima, anche se la quantità di sonno è diminuita. In fondo sono tutti "effetti collaterali" già provati qualche anno fa, ma sopiti a causa del maggior "benessere" apportato dalla bestia. Benessere effimero, ovviamente, che vale, anzi, valeva, giusto il tempo di quelle 6 o 7 tirate di fumo. Ora il benessere è fisso, stabile, c'è, e c'è sempre... Le rampe di scale non sono quasi più un problema, le lunghe salite per andare a prendere l'auto nemmeno... Si, si, si va proprio meglio. Ora va proprio meglio.